Sergio Sylvestre: «Se vincessi, la dedica sarebbe a Lecce e ai leccesi». E poi: «Un sogno? Un concerto in piazza Sant'Oronzo»

Sergio Sylvestre: «Se vincessi, la dedica sarebbe a Lecce e ai leccesi». E poi: «Un sogno? Un concerto in piazza Sant'Oronzo»
di Paola TROTTA
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Giovedì 9 Febbraio 2017, 18:14

Dalle spiagge del Salento al palco di Sanremo. Lui è l’amatissimo Sergio Sylevstre, il vincitore dell'ultima edizione del talent Amici di Maria De Filippi che calca il palco dell'Ariston per la prima volta in gara con il brano “Con te”, scritto per lui da Giorgia, una canzone che piace, emoziona, convince. Ed è proprio al Salento che dedicherebbe la vittoria.
 


«Oltre alla grande riconoscenza a Giorgia e alla Sony la dedicherei alla gente, a tutti gli italiani e in particolare ai salentini perché se non fosse stato per loro, l’accoglienza, il calore, Lecce, la città, la cultura, la musica che mi hanno trasmesso, non sarei quello sono. Mi avete salvato la vita», dice emozionato in un’affollatissima conferenza stampa, accolto con molto affetto ed entusiasmo dalla stampa.

Bella notizia per i suoi amici e fan del tacco d’Italia: Sergio il 1° marzo sarà a Lecce alla Libreria Feltrinelli, che già lo aveva accolto dopo la vittoria del talent. Roma, il 30 marzo, sarà invece il palco del suo debutto con il primo live e il 31 a Milano.

E per chi si chiede quando un concerto di Sergio nel Salento: «Sarebbe un sogno cantare in piazza Sant’Oronzo – dice il cantante che azzarda un’ipotesi – magari un concerto in spiaggia per tornare da dove tutto è partito».

Questa sera Sergio si esibirà al Festival di Sanremo nella serata dedicata alle cover con i Soul System, che lo accompagneranno sul palco per cantare e suonare insieme “Vorrei la pelle nera”, pezzo scritto e interpretato la prima volta da Nino Ferrer nel 1967. 

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