Sfera Ebbasta in discoteca, il giallo che serpeggia su Facebook: «Era un evento finto per attirare gente»

Sfera Ebbasta in discoteca, il giallo che serpeggia sui social: «Era un evento finto per attirare gente»
Sfera Ebbasta in discoteca, il giallo che serpeggia sui social: «Era un evento finto per attirare gente»
3 Minuti di Lettura
Domenica 9 Dicembre 2018, 20:06 - Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 11:48

E se fosse stata tutta una finzione per attirare alla Lanterna Azzurra quanta più gente possibile sfruttando il traino del nome di Sfera Ebbasta? La domanda sta circolando da ieri sui social e non è escluso che in un secondo momento possa diventare un elemento sul quale gli inquirenti decidano di svolgere degli accertamenti. Il primo a lanciare il sasso è un ragazzo che si chiama Francesco Clementi e che posta su Facebook un video alle due del pomeriggio di ieri.

«Sfera Ebbasta a mezzanotte e 40 cantava ancora a Rimini», il trapper insultato: «Hai lucrato sulla pelle dei ragazzini»
Sfera Ebbasta, incubo peperoncino: «Anche a luglio a Legnano, mentre suonava una nube. Travolti in un secondo»

 

 

«Sono tornato ieri sera dalla Lanterna Azzurra, una serata fuori di testa e dunque faccio questo video perché c'è qualcosa che non mi quadra - dice - Come mai Sfera doveva venire da noi alle 12.40, quando è successo il parapiglia e a mezzanotte e dieci stava ancora suonando sul palco dell'Altromondo a Rimini? Come è possibile che stava suonando lì, come è possibile che non ha mai scritto che veniva alla Lanterna Azzurra? È un evento inventato, Sfera non c'è mai stato».

Strage di Corinaldo, 15enne esce da coma. La mamma: «Impazzisco di gioia»

Ma non solo. Secondo il giovane, lo spray urticante potrebbe essere la trovata di chi, per giustificare l'assenza del trapper, voleva a quel punto far saltare la serata senza dover ridare indietro i soldi a chi aveva pagato il biglietto. Una tesi che al momento non trova alcuna conferma. «Era tutto organizzato - ribadisce Francesco Clementi nel video - Hanno fatto un evento finto per farci vedere uno che non c'era ma hanno calcolato male e ci sono stati i morti schiacciati».

Spetterà agli investigatori accertate quest'ulteriore aspetto anche se al momento la priorità è stabilire quante persone vi fossero all'interno della discoteca. Un paio di dati certi però ci sono. Il primo è che per l'evento di venerdì sera erano stati stampati due biglietti identici - stesso colore, stessa foto di Sfera, stessa grafica - uno con l'indicazione l'Altromondo a Rimini l'altro con la Lanterna Azzurra di Corinaldo. Entrambi non riportavo né l'orario di esibizione né se si trattasse di un concerto o di un dj set.

Sui biglietti vidimati dalla Siae e venduti per la serata alla Lanterna, invece, l'orario indicato era quello delle 22. Inoltre, alla commissione provinciale cui spetta pianificare i servizi all'esterno dei locali in caso di eventi non è stato chiesto dai gestori della Locanda Azzurra nessun permesso. E gli stessi vertici locali delle forze dell'ordine - come loro stessi hanno spiegato ieri al ministro dell'Interno Matteo Salvini che chiedeva come mai fosse stato 'sottovalutatò un simile evento - non erano state informate dell'arrivo di Sferaebbasta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA