Fitto: «Scelta convinta su Baldassari»

Fitto: «Scelta convinta su Baldassari»
di Michele MONTEMURRO
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Domenica 28 Maggio 2017, 08:40 - Ultimo aggiornamento: 18:10
«Abbiamo voluto sposaren progetto civico, un progetto che ha come obiettivo quello di dare un’amministrazione stabile, competente e capace in un momento delicato per questa città».
Il candidato sindaco Stefania Baldassari riceve l’endorsement di un “big” della politica, l’eurodeputato Raffaele Fitto, che ieri mattina a Taranto ha partecipato alla presentazione dei candidati al Consiglio comunale per la lista di Direzione Taranto, coniata dal nome del partito fondato dall’ex governatore pugliese, Direzione Italia. «So che ci sono state anche polemiche su questo - ha aggiunto Fitto -, lo abbiamo fatto anche in altre città d’Italia senza alcuna difficoltà. Il nostro è un sostegno convinto e soprattutto una valutazione molto positiva della candidatura e del suo progetto politico». Fitto ci mette la faccia per sostenere la Baldassari, con la quale ieri ha avuto un lungo scambio di battute durante la convention alla quale hanno partecipato anche il deputato Chiarelli, il consigliere regionale Perrini e i vice coordinatori Laterza e Colaninno.
Fitto non si è limitato solo a discutere sulle prossime amministrative ma è intervenuto pure su Ilva: «Non c’è da commentare una decisione che sarà stata assunta sulla base di carte e documentazione che io non conosco. A noi - ha sottolineato l’eurodeputato - quello che preme è evidenziare il fatto che il governo sul contratto istituzionale racconta sempre le stesse cose senza che le risorse vengano messe realmente a disposizione di Taranto».
Mentre in riferimento alla legge elettorale, Fitto ha dichiarato: «Occorre una legge maggioritaria per garantire stabilità. Riteniamo irresponsabile non tanto il fatto che si voglia andare al voto subito, ma soprattutto che lo si voglia fare con una legge proporzionale che garantirebbe la totale ingovernabilità del nostro Paese». Chiarelli ha spiegato la genesi della scelta ricaduta su Baldassari: «Il percorso su Stefania è iniziato subito, quando ancora non era definita la sua candidatura. Lei rappresenta la migliore sintesi che Taranto può avere, anche se in presenza di anime diverse, ma rappresentata da una persona al di sopra delle parti, autonoma, con grandi qualità e grandi capacità che sicuramente riuscirà a fare uscire Taranto dalle secche in cui è caduta in questi anni».
Durante la convention ha preso la parola anche il direttore della Casa circondariale in aspettativa: «Direzione Italia non si è camuffata - ha rimarcato Baldassari - ma ha solo manifestato, adeguando il nome, di voler partecipare ad un progetto nuovo per la città, mettendo davanti agli interessi dei partiti quelli della città». Un passaggio gradito alla platea, con la quale la candidata ha subito trovato feeling.
 
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