I difensori degli imputati chiedono
la ricusazione di presidente e giudice

I difensori degli imputati chiedono la ricusazione di presidente e giudice
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Mercoledì 12 Luglio 2017, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 12:42
La Corte d'Assise che celebra il processo all'Ilva,  denominato Ambiente Svenduto, oggi ha preso atto in udIenza che i legali degli imputati principali hanno depositato in corte d'appello una istanza di ricusazione dei giudici togati: il presidente Stefania D'Errico, subentrata oggi al presidente Michele Petrangelo, e il giudice a latere Fulvia Misserini. L'istanza è stata presentata poiché sono stati ravvisati motivi di inopportunità. Sulla ricusazione dovrà decidere la Corte d'Appello di Taranto. L'avvocato Giandomenico Caiazza, difensore di Girolamo Archinà, è poi intervenuto per introdurre una istanza ufficiale di astensione dei giudici togati dal processo. Su questa istanza dovrà decidere la stessa Corte d'Assise di Taranto.
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