Ilva, slitta l'incontro di venerdì al Mise
I sindacati: "Un fatto gravissimo"

LA SORPRESA
LA SORPRESA
di Alessio PIGNATELLI
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Martedì 12 Settembre 2017, 12:47 - Ultimo aggiornamento: 12:58
Un’altra proroga. Inaspettata e per niente gradita dai sindacati. L’incontro che si sarebbe dovuto tenere venerdì al ministero dello Sviluppo economico tra sindacati, Am Investco Italy, commissari straordinari e governo per la trattativa sindacale vincolante su Ilva è stato rinviato al mese prossimo, il 9 ottobre.

“L’avvio del confronto per il passaggio di Ilva in amministrazione straordinaria alla nuova proprietà, già programmato per il giorno 15 settembre, è rinviato a lunedì 9 ottobre alle ore 10, stessa sede. Il rinvio si giustifica con la necessità di completare l’iter di approvazione delle norme che consentiranno la corretta esecuzione del piano ambientale nonché per consentire la preparazione più esauriente possibile di tutta la documentazione necessaria al corretto avvio del confronto tra le parti per il raggiungimento di un’intesa”. Così recita ufficialmente la nota a firma del dottor Giampietro Castano dell’unità gestione vertenze imprese in crisi del Mise.
«È gravissimo il rinvio sulla trattativa tra sindacato e AmInvestco sul piano industriale dell'Ilva. La riunione prevista per il 15 settembre è stata rinviata dal governo al 9 ottobre prossimo. Lo rende noto il
segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, oggi a Bari dove partecipa ai lavori dell'Assemblea Uil delle Regioni meridionali tuttora in corso presso la Fiera del Levante di Bari. "Si riducono - aggiunge Palombella - i tempi per un serio confronto tra le parti dopo che in sede istituzionale sono stati
resi noti più di 4.000 esuberi. Una condizione inaccettabile che contrasteremo in ogni dove. Stigmatizziamo e ci opponiamo a questo rinvio, assicurando i lavoratori che faremo tutto ciò che è possibile per salvaguardare i livelli occupazionali ed il rilancio di quelli produttivi".
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