Trecento cani in pericolo. Liberata la strada per il canile, ora si cercano volontari per spalare la neve all'interno

Trecento cani in pericolo. Liberata la strada per il canile, ora si cercano volontari per spalare la neve all'interno
di fabiana PACELLA
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Domenica 8 Gennaio 2017, 07:49 - Ultimo aggiornamento: 10:03
Trecento cani isolati a causa della neve caduta per 48 ore. Il canile comunale di Laterza, in provincia di Taranto ospita oltre trecento esemplari, si trova in località Difesella, piena periferia, dove la coltre bianca ieri superava il metro e mezzo, e risultava inaccessibile.
La strada che che porta al canile è stata liberata questa mattina alle 6 grazie all intervento di carabinieri ed esercito. Da Anta onlus, l'associazione che gestisce il canile, però rilanciano l'allarme: «l'esercito ha liberato la strada ma non ha spalato la neve all'interno del canile. I ricoveri dei cani sono sommersi in due metri di neve e l'esercito se ne è andato!».
Si cerca l'aiuto di volontari per spalare la neve all'interno della struttura.
L'appello per salvare i cani era stato lanciato attraverso i social network ieri da quanti di solito raggiungono il canile, di proprietà comunale, per dare una mano agli amici a quattro zampe. L'allarme è stato captato e raccolto da rappresentanti del mondo politico-istituzionale.
Ad intervenire, nonostante le condizioni metodologiche proibitive, sono stati i carabinieri della stazione di Laterza, con in testa il comandante, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Castellaneta.
Alcuni esemplari, stando alle prime informazioni raccolte, non sono riusciti a sopravvivere.
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