Consigliere comunale nel mirino: gomme tagliate e serbatoio a pezzi

Consigliere comunale nel mirino: gomme tagliate e serbatoio a pezzi
di Lucia J.IAIA
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Giovedì 16 Novembre 2017, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 19:14
Gomme posteriori tagliate e sportellino del carburante asportato. Nel mirino di ignoti, una Fiat Punto di proprietà di un consigliere comunale di maggioranza, Rosario De Rubertis, eletto in una lista civica a sostegno del sindaco Alfredo Longo.
L’auto, che si trovava parcheggiata in una zona recintata nel centro di Campomarino, assieme ad altre vetture di diversi proprietari, è stata raggiunta da ignoti che hanno prima scavalcato il muretto perimetrale per poi, danneggiarla e fuggire nel buio della notte.
Un fatto inquietante questo, perché potrebbe trattarsi di un atto vandalico o di un avvertimento ai danni del giovane consigliere comunale.
De Rubertis riveste la carica di delegato all’agricoltura ed al randagismo. Si è distinto, nel tempo, proprio per il suo impegno, particolarmente incisivo, in soccorso dei cani randagi.
Sempre vicino alle associazioni animaliste e di volontariato, De Rubertis pare non sappia dare una spiegazione a quanto accaduto. Sembrerebbe infatti, che nessuna matrice del gesto sia stata indicata dal consigliere comunale che ha prontamente denunciato la vicenda ai carabinieri di Maruggio.
 
Il primo ad esprimere solidarietà nei confronti di De Rubertis, il sindaco Alfredo Longo. 
«Tra le poche cose che mi fanno davvero incazzare, c’è la codardia che si nasconde dietro certi atti vandalici. Stamattina uno dei miei consiglieri comunali, Rosario De Rubertis, ha trovato entrambe le gomme posteriori tagliate, lo sportellino del carburante divelto e chissà cosa all’interno del serbatoio. Opera - insiste il primo cittadino - di uno o al massimo due topi di fogna che con la complicità della notte hanno operato indisturbatamente a danno dell’auto (una banalissima punto usata) di un ragazzo semplice ed onesto. Ovviamente, sono già state allertate le forze dell’ordine e sono in corso le indagini. Quindi, caro codardo cosa credi di aver risolto? Il buio della notte non potrà nasconderti per sempre».
A fare quadrato attorno a De Rubertis, i colleghi consiglieri comunali. 
«Gesto infame ad una persona tanta onesta quanto buona! Assurdo. Rosario De Rubertis siamo con te», è il commento di Mariangela Chiego. «Non ho parole. Solo parolacce», ironizza Antonella Friscini. «I vili non hanno vita lunga», aggiunge il consigliere Maurizio Schirone.
«Un fatto del genere va assolutamente condannato e reso noto – sottolinea il vicesindaco Giovanni Maiorano – perché quando un rappresentante delle istituzione viene preso di mira, è molto grave. Sono convinto che le forze dell’ordine sapranno indagare a fondo su questa vicenda e sono certo che sia necessario parlare di legalità nelle scuole, educando i nostri giovani verso comportamenti corretti. Loro saranno i cittadini di domani e dovranno essere pronti a condannare gesti di questo genere».
Anche i cittadini, sul web, si schierano dalla parte del consigliere comunale e condannano l’accaduto. «Purtroppo, è la realtà dei nostri paesi – scrive una donna su facebook - dopo la rabbia ho imparato a vederli con positività. Vuol dire che si sta lavorando bene, le persone oneste danno fastidio a chi non lo è».
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