Musei, il Tar annulla cinque nomine: c'è anche il MarTa

TARANTO - Terremoro nei musei italiani. Il Tar Lazio ha infatti annullato le nomine di cinque dei venti direttori dei supermusei, tra cui quella di Eva degli Innocenti, a capo del MarTa di Taranto.
​Il Tar ha dato ragione a due ricorsi, uno presentato da una candidata alla direzione di Palazzo Ducale e della Galleria Estense di Modena e l’altro di un candidato al ruolo di direttore di Paestum e dei musei archeologici di Taranto, Napoli e Reggio Calabria.
Nella sentenza i magistrati si soffermano negativamente sui criteri di valutazione dei candidati ammessi, criteri definiti magmatici, che non permettono di «comprendere il reale punteggio attribuito a ciascun candidato».
Il Tar boccia poi il metodo dei colloqui a porte chiuse, «occorre che durante le prove orali sia assicurato il libero ingresso al locale».
Respinti invece due ricorsi: Eike Schmidt resta Direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze così come Cecile Holberg alla Galleria dell’Accademia di Firenze.
«Non ho parole, ed è meglio...», ha commentato il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini su twitter. La sentenza di fatto è una picconata alla sua riforma della cultura.