Schianto, morti due giovani. Arrestato l'amico che guidava: positivo all'alcol test

Schianto, morti due giovani. Arrestato l'amico che guidava: positivo all'alcol test
di Nazareno DINOI
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Lunedì 25 Luglio 2016, 01:45 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 15:42

L’alcol e l’eccessiva velocità hanno fatto altre due giovani vittime sulle strade del tarantino. E anche un altro arresto per omicidio stradale. È Andrei Nicolae, ventunenne di nazionalità romena ma residente a Crispiano che guidava la macchina ed è risultato positivo all’alcoltest.
Con lui c’erano altri tre ragazzi, due dei quali sono morti, tra cui la sua fidanzata diciassettenne, mentre una terza persona, Elisabeta Apostulescu, sorella del ragazzo deceduto, versa in gravissime condizioni nella rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto.
Nella stessa terapia intensiva è sottoposto ai domiciliari anche il presunto omicida. Le vittime sono Victor Apostolescu, rumeno di 24 anni, domiciliato a Crispiano e Florina Neagu di diciassette anni, anche lei proveniente dalla Romania ma abitante a Grottaglie. La comitiva di amici viaggiava a bordo di un’Alfa Romeo 147 guidata da Andrei Nicolae che su un rettilineo della strada provinciale Crispiano Montemesola ha perso il controllo del mezzo per cause quasi sicuramente legate all’alta velocità e all’effetto dell’alcol. L’autovettura si è girata più volte su sé stessa e dopo una serie di carambole si è fermata in un uliveto dopo aver scavalcato un muretto a secco della recinzione di un’abitazione rurale.
 

 


Nel terribile impatto contro gli alberi la macchina si è accartocciata sbalzando all’esterno due degli occupanti mentre gli altri due sono rimasti intrappolati nell’abitacolo. Fuori è rimasto il corpo della ragazza rimasta ferita e finita in rianimazione in condizioni disperate e quello senza più vita del fratello che è rimasto schiacciato sotto i rottami dell’Alfa. I due all’interno erano quelli del guidatore arrestato e della fidanzata diciassettenne che è morta.
La scena che si è presentata ai primi soccorritori è stata choccante. La macchina era irriconoscibile così come i corpi straziati dei due ragazzi morti sul colpo. Per estrarre i due rimasti incastrati nella vettura son dovuti intervenire i vigili del fuoco che hanno tagliato le lamiere consegnando il ferito al personale del 118. Due ambulanze sono partite alla volta dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto con i due feriti mentre un medico è dovuto tornare sul luogo dell’incidente per redigere i certificati di morte. La minorenne non aveva documenti per cui la sua identificazione è avvenuta solo dopo alcune ore.
I carabinieri del comando provinciale di Taranto hanno dovuto avvertire i parenti del ragazzo deceduto che vivono in Romania mentre non è stato facile risalire all’identità della minorenne che in un primo momento era stata scambiata per la guidatrice dell’Alfa Romeo 147. Il conducente è stato dichiarato in arresto su disposizione del pubblico ministero di turno Remo Epifani che ha disposto gli arresti domiciliari nello stesso nosocomio dove è ricoverato.

 

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