Un investimento di 5 milioni per rimettere a posto le strade

I consiglieri della commissione Bilancio del Comune di Taranto da diversi giorni sono impegnati nella lettura e nell’analisi di tutti i documenti allegati al bilancio e spulciando tra le migliaia di pagine a loro disposizione stanno scoprendo novità particolarmente interessanti per il futuro della città.
A dare qualche anticipazione è stato ieri il presidente della stessa commissione Dante Capriulo (Per), impegnato da sempre nella lettura dei bilanci dell’ente civico. «In queste ore» ha affermato «l’attenzione dei consiglieri è concentrata su una mole rilevante di documentazione, a cominciare dal documento unico di programmazione che contiene tutte le principali linee dell’Amministrazione, anche dal punto di vista delle più importanti attività, come la fornitura dei servizi: da quelli tradizionali a quelli più innovativi come nel campo delle politiche del turismo e del marketing o di sostegno al commercio».
Le grandi novità, però, sono contenute nel piano triennale delle opere pubbliche. «Oltre a tutti gli interventi che riguardano il Cis, ed in particolar modo quelli che interessano la città vecchia,» ha anticipato il consigliere «ce ne sono tanti altri che toccano diverse zone della città. Sicuramente, c’è uno sforzo nella direzione di un aumento delle risorse rispetto agli anni precedenti».
C’è, ad esempio, un grande investimento sulle strade, tanto che si passa ad uno stanziamento di quasi cinque milioni di euro; una somma enorme rispetto ai quattro/cinquecento mila euro degli anni passati. Si pensa, infatti, anche alla contrazione di un mutuo. 
 
«Questo risultato» ha fatto notare Capriulo «è anche il frutto delle pressanti richieste avanzate da tutti i consiglieri negli scorsi mesi. La situazione in cui si trovano le strade è sotto gli occhi di tutti ed in alcuni casi si può parlare di una vera e propria emergenza. Il sindaco Rinaldo Melucci ha accolto e fatto proprie le linee di indirizzo del consiglio, ricercando maggiori risorse».
Nella manovra di riequilibrio, con una variazione, vennero stanziate ulteriori somme, ma ci fu soprattutto l’impegno da parte dell’Amministrazione di incrementarle nel successivo bilancio.
Nel piano triennale delle opere pubbliche si punta anche sull’edilizia residenziale pubblica e c’è un buon investimento sulle aree mercatali. È previsto, infatti, uno stanziamento di quasi un milione e mezzo di euro per la sistemazione di piazza Lucania e di un milione e cento mila euro per piazza Fadini. Naturalmente, il tutto dovrà passare dal voto dell’aula.
«Nel campo dell’impiantistica sportiva» ha aggiunto il consigliere «non è sfuggita all’Amministrazione la necessità di sistemare lo stadio Erasmo Iacovone. È previsto lo stanziamento di ben 420 mila euro per tutti i gradoni che periodicamente vanno certificarti e collaudati».
Vengono, inoltre, triplicati gli investimenti rispetto al passato per l’edilizia scolastica, con un milione mezzo di euro, in attesa della concretizzazione del progetto “Finanziamento tramite terzi” che dovrebbe incrementare ulteriormente le risorse.
Verrà, infatti, pubblicato un bando per il 2019 che consentirà al soggetto privato vincitore dell’appalto, dietro il pagamento al Comune di un canone comprensivo delle utenze, di gestire la struttura, provvedendo anche alla manutenzione ordinaria e ad una parte della straordinaria. «L’ente civico» ha spiegato il presidente della commissione Bilancio «si alleggerirebbe così, tra costi di gestione ed utenze, di una spesa di circa quattro milioni di euro all’anno».
All’esame dei consiglieri c’è, infine, tutta la documentazione relativa alla tassazione, su cui il consiglio ha già lavorato e che adesso viene recepita nel bilancio.
Nel grande faldone all’esame dei consiglieri manca soltanto un documento, che è poi il più atteso: il parere del collegio dei revisori dei conti.