Presi dalla polizia: rubavano in un negozio

Presi dalla polizia: rubavano in un negozio
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Lunedì 15 Maggio 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 17:42
Hanno tentato il furto all’interno di un esercizio commerciale, ma sono stati sorpresi sul fatto dagli agenti di polizia. Per due giovani, uno dei quali addirittura minorenne di appena 16 anni, è scattato l’inevitabile arresto.
Il raid è avvenuto nella notte scorsa in un negozio del Borgo.
L’operazione di polizia, secondo una prima ricostruzione, è scattata intorno all’1,30 della notte fra sabato e domenica scorsi.
Nella circostanza, gli agenti della Volante, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, finalizzati in particolar modo al contrasto dei furti all’interno dei negozi, mentre transitavano in via Crispi, e giunti all’angolo con via Di Palma, hanno notato uno scooter che aveva ancora il motore acceso davanti all’entrata di un negozio di telefonia.
Gli agenti hanno notato che l’ingresso dell’esercizio commerciale presentava il danneggiamento della porta di vetro. Intuito quello che stava avvenendo nella circostanza, immediatamente gli agenti hanno fatto irruzione all’interno del locale. Una volta all’interno del negozio, i poliziotti hanno sorpreso due giovani: uno aveva il volto coperto da una calza di nylon, mentre l’altro e l’altro aveva indossato un casco integrale.
Nella stessa circostanza, uno dei due giovani era stato trovato dietro al bancone, mentre era intento a prelevare il denaro dalla cassa.
I poliziotti hanno immediatamente sottoposto a fermo i due individui che erano nell’esercizio commerciale.
 
Giovanni Campanella, tarantino di venticinque anni ed un minore di sedici anni, sono stati condotti negli Uffici della questura.
Dopo le formalità di rito, i due sono stati tratti in arresto nella flagranza del reato.
Giovanni Campanella è stato accompagnato presso la locale casa circondariale di Largo Magli, mentre il minorenne è stato trasferito presso il Centro di prima accoglienza di Lecce. Nell’ambito della medesima operazione, i due indagati sono anche stati denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Infatti, i poliziotti hanno effettuato un accurato controllo sulla moti che era all’esterno del negozio ed hanno accertato che lo scooter a bordo del quale i due erano arrivati sul luogo del furto era risultato, appunto, oggetto di furto. L’operazione di polizia costituisce il risultato degli importanti servizi di prevenzione e repressione continuamente attuati lungo il territorio comunale tarantino.
Servizi che andranno avanti senza interruzioni sia nel capoluogo che nelle borgate, a tutela dei cittadini.
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