Sparatoria in pieno centro: ferita una ragazza, arrestato sorvegliato speciale

Sparatoria in pieno centro: ferita una ragazza, arrestato sorvegliato speciale
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Martedì 25 Aprile 2017, 19:58 - Ultimo aggiornamento: 26 Aprile, 15:52

MASSAFRA - Terrore in pieno centro, ieri pomeriggio a Massafra dove intorno alle 17.45 un pregiudicato 31enne del posto, Antonio Bellanova, sottoposto a sorveglianza speciale, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo di un altro pregiudicato 37enne del posto, anch’egli sottoposto alla medesima misura di prevenzione che, a bordo di una bicicletta, transitava nella piazza del paese. Il tutto è accaduto nel pieno del via vai del giorno festivo, tanto che uno dei proiettili ha colpito accidentalmente il lunotto posteriore di un’autovettura in transito, una Lancia Delta con a bordo padre, madre e due figlie, che transitava ad una certa distanza dal luogo del conflitto e il cui lunotto è stato raggiunto e mandato in frantumi da uno dei proiettili vaganti.
Le schegge del vetro hanno ferito leggermente una delle ragazze, di 22 anni, che erano nell'abitacolo della vettura, provocandole dei tagli, fortunatamente non gravi, che sono stati medicati dai sanitari del Pronto soccorso. L'episodio è avvenuto nella centralissima piazza Vittorio Emanuele, all'altezza dell'intersezione con corso Regina Margherita.

 

Immediate le indagini dei carabinieri di Massafra che nella tarda serata hanno tratto in arresto il responsabile. Durante il sopralluogo, i militari avevano infatti recuperato alcuni bossoli di piccolo calibro (6,35) nonché due ogive. Fondamentale anche la testiomonianza dei presenti e la visione delle immagini delle telecamere di video-sorveglianza presenti nell’area, che hanno permesso, nel corso della nottata, di ricostruire l’intera dinamica, consentendo l’identificazione e la successiva cattura dell’autore della sparatoria.
Denunciato per favoreggiamento personale anche il 37enne obiettivo dell’azione di fuoco che, in maniera del tutto reticente, non ha fornito alcuna utile informazione ai carabinieri. Per Bellanova si sono immediatamente riaperte le porte del carcere, ora dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma clandestina ed esplosione di colpi in luogo pubblico, oltre che di violazione della sorveglianza speciale.
 

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