La parità di genere insegnata a scuola

La parità di genere insegnata a scuola
di Paola CASELLA
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Domenica 19 Novembre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 21:08
 Parlare di parità e rispetto dei generi con i ragazzi, usando il loro linguaggio ed entrando nel loro mondo, per contrastare in maniera efficace la violenza ed il bullismo. Questo lo spirito del progetto “Credevo fosse amore…”, un percorso di sensibilizzazione per giovani e famiglie promosso dall’Ufficio della consigliera provinciale di parità e realizzato in collaborazione con il Comune di Taranto, l’Istituto “Maria Pia” ed il Dipartimento di Salute mentale della Asl. 
L’iniziativa è stata illustrata ieri mattina nell’ex sala giunta della Provincia dalla consigliera provinciale di parità e consigliera comunale Gina Lupo, dall’assessore ai Servizi sociali del Comune di Taranto Simona Scarpati, dallo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Carli e dalla pittrice Francesca Ruggiero. Il progetto si articola in tre fasi. La prima, che si svolgerà all’Istituto “Maria Pia” il prossimo 24 novembre alle 16, vedrà la realizzazione di un convegno in cui verrà presentato il progetto. Ci sarà anche la partecipazione della scuola musicale Eufonia di Taranto. Nell’istituto saranno esposte immagini a tema, verranno proiettati video e slades, a cura di Francesca Ruggiero. A tutti i ragazzi e le ragazze che parteciperanno all’evento sarà donato un gadget simbolo del progetto: una scarpetta rossa. 
Il giorno successivo, alle 16, nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città si svolgerà il convegno che vedrà la presenza al tavolo dei relatori, oltre che di Gina Lupo, Simona Scarpati e Giuseppe Carli, anche del dottor Franco D’Amicis e del dirigente scolastico dell’Istituto “Maria Pia” Rita Frunzio. La seconda fase del progetto sarà caratterizzata dalla distribuzione ai ragazzi di un questionario e da una serie di incontri tra studenti ed esperti che si terranno da dicembre ad aprile. Nella terza fase vi sarà un convegno conclusivo, che si svolgerà ad aprile nel Salone di Rappresentanza della Provincia, in cui verranno presentati i risultati raggiunti e l’esito del questionario. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato. 
 
«L’educazione di genere con gli adolescenti può essere» ha spiegato Gina Lupo «un potente strumento per promuovere un cambiamento nelle nuove generazioni, minando le radici culturali della violenza di genere, ed un fondamentale fattore di protezione.
Spesso, infatti, i giovani in difficoltà non sanno a chi rivolgersi per denunciare la propria condizione». L’assessore Scarpati ha evidenziato, invece, l’interesse del Comune di Taranto verso queste tematiche. Nei prossimi mesi, infatti, il tema della parità di genere sarà affrontata anche nelle scuole comunali, a partire dagli asili nido. «L’Amministrazione Melucci» ha annunciato Scarpati «istituirà a breve la commissione Pari opportunità. C’è già la delibera che giungerà all’esame dell’aula non nella prossima seduta, ma nella successiva».
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