La madre lo rimprovera, 13enne si lancia nel vuoto e muore

Litiga con la madre e si lancia dal balcone: muore a tredici anni (foto di repertorio)
Litiga con la madre e si lancia dal balcone: muore a tredici anni (foto di repertorio)
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Lunedì 24 Settembre 2018, 16:07 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 12:31
Un gesto improvviso, fulmineo. Ma che forse covava da tempo nel cuore. Un volo di parecchi metri dopo un rimprovero della mamma. Si è spezzata in un soffio la vita di Matteo, nome di fantasia, 13 anni, zainetto in spalla e una ferita nell'anima per la separazione dei genitori. L'adolescente si è buttato da una passerella pedonale che collega gli edifici della strada in cui viveva, a Genova, cadendo nel vuoto.

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Matteo era stato la mattina a scuola, ultimo anno delle medie. Ma invece di tornare a casa si era messo a girovagare per la via senza avvisare nessuno. La madre lo aveva cercato, aveva chiesto in giro se qualcuno avesse visto il suo ragazzo. Dopo un pò lo ha visto sulla passerella e, per lo spavento, si è arrabbiata. Lo ha rimproverato, gli ha detto di filare subito in casa. Il giovane non l'ha ascoltata, quasi non sentisse la sua voce. Ha scavalcato la ringhiera e si è lascato cadere. Per diversi metri. La madre è rimasta impietrita, poi si accasciata al suolo. Saranno i medici del 118 a prenderla e a portarla in ospedale dove è stata ricoverata in stato di choc. All'origine del gesto, secondo la ricostruzione degli uomini delle volanti e della squadra mobile, con ogni probabilità potrebbe esserci proprio la relazione finita tra i genitori.

A quanto pare una separazione conflittuale, con litigi frequenti e accesi diverbi.
Tanto che l'adolescente era seguito dai servizi sociali, dopo l'intervento del tribunale dei minori. L'adolescente potrebbe aver covato per settimane, nel silenzio, il disagio, forse acuito dalla ripresa della scuola davanti alla quale magari vedeva i compagni insieme a genitori felici e in sintonia. La tragedia ne ricorda una analoga di un anno fa, nell'entroterra genovese. Una ragazzina di 12 anni si era tolta la vita buttandosi dalla finestra della sua cameretta. La bimba aveva lasciato un messaggio vocale per i suoi compagni. «La vita fa schifo» aveva registrato sul cellulare. Anche lei aveva patito la separazione dei genitori.
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