Bustine di zucchero addio. E' destinata a sparire dai banconi dei bar di tutta l'Unione Europea. Nella proposta di regolamento sugli imballaggi presentata dalla Commissione Europea vengono espressamente vietati gli imballaggi monouso anche per lo zucchero nel settore Horeca (hotellerie-restaurant-café). Saranno messi al bando «bustine, tubetti, vassoi e scatole». Verranno proibiti, se la proposta non sarà modificata dai colegislatori, «imballaggi monouso nel settore Horeca, contenenti singole porzioni o porzioni, utilizzati per condimenti, conserve, salse, creme per il caffè, zucchero e condimenti, ad eccezione di tali imballaggi forniti insieme ad alimenti pronti da asporto destinati al consumo immediato senza necessità di ogni ulteriore preparazione».
Di conseguenza, se la proposta passerà così com'è, la bustina di zucchero diventerà il ricordo di un tempo che non c'è più. Si metterà così fine in Europa, per tornare probabilmente alle tradizionali e più ecologiche zuccheriere, ad un oggetto che ha circa un secolo di storia.
Bustine di zucchero, esistono dal 1862
L'invenzione della bustina di zucchero è controversa: alcuni la fanno risalire addirittura al 1862 a Philadelphia; altri la ascrivono a due parigini, Loic de Combourg e Francois de la Tourrasse, che avrebbero inventato la 'sucre-pochettè nel 1908.