Stop a deiezioni canine nelle strade del paese: stretta del Comune sui padroni di cani. Emesse due ordinanze: cosa cambia

Stop a deiezioni canine nelle strade del paese: stretta del Comune sui padroni di cani. Emesse due ordinanze: cosa cambia
di Alfonso SPAGNULO
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Marzo 2023, 08:31

Con l’intento di favorire un equilibrato rapporto di convivenza tra uomo e animali d’affezione (con particolare riferimento al cane) nel contesto urbano, soprattutto per contenere il degrado nei luoghi pubblici e mantenere la città e le aree periferiche più sicure, il sindaco di Alberobello Francesco De Carlo ha emesso due importanti ordinanze

Sterlizzare i randagi


Con la prima l’amministrazione dispone la sterilizzazione dei cani randagi presenti sul territorio comunale, a cura del servizio veterinario della Asl Bari, con la collaborazione, a seconda delle competenze, degli uffici comunali, delle associazioni animaliste presenti sul territorio di Alberobello. E solo successivamente all’intervento di sterilizzazione, microchippatura (compreso il periodo di necessaria degenza gli animali) questi potranno essere reimmessi sul territorio a condizione che il cane non sia stato precedentemente coinvolto in episodi di aggressione o di pericolosità. 

Strade pulite


Con la seconda l’amministrazione De Carlo, preso atto delle numerose segnalazioni, che evidenziano il disagio di molti cittadini, determinato dagli inconvenienti igienico sanitari derivati dalla accertata e frequente presenza di deiezioni dei cani, e considerato che la Corte di Cassazione si è occupata della problematica e ha individuato un elenco di regole di comportamento per i proprietari di cani sulla pubblica via, impone il rispetto dei divieti e prescrizioni previste dalla legge ovvero, tra le altre cose, provvedere immediatamente alla raccolta delle deiezioni, alla pulizia dei luoghi e al corretto smaltimento delle stesse, qualora il cane sporchi luoghi pubblici o aperti al pubblico, in particolare strade, marciapiedi, piste ciclabili, piazze, parcheggi, parchi e aree verdi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEPA

© RIPRODUZIONE RISERVATA