Una macabra scoperta è stata effettuata nel pomeriggio di ieri a Bari, in via Putignani 118, in pieno centro della città. Il cadavere di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto dagli agenti della polizia di Stato. Un dramma della solitudine, come spesso vengono definiti questi casi.
A segnalare che qualcosa non andava sarebbe stata la figlia dell'uomo, identificato come G. R., di 82 anni. La figlia, in seguito alle ripetute mancate risposte al telefono dell'uomo, avrebbe allertato la polizia di Stato che, recandosi sul luogo, avrebbe trovato l'uomo già morto da giorni.
Necessaria l'autopsia
Al momento non sono note le cause della morte e per stabilire cosa abbia determinato il decesso dell'82enne la salma è stata affidata all'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, dove il medico legale provvederà nei prossimi giorni ad effettuare l'esame autoptico.
Sul posto, nel pomeriggio di ieri, si sono recati, oltre ai parenti dell'anziano, gli agenti delle volanti della polizia di Stato e della scientifica, gli operatori sanitari del 118, che hanno solo potuto costatarne il decesso, e i vigili del fuoco. La polizia di Stato sta indagando sulla vicenda, cercando di comprendere non solo le cause del decesso dell'uomo, ma anche come mai fino ad oggi nessuno si sia accorto di niente. Resta da comprendere come sia stato possibile che, per oltre due mesi, il corpo dell'uomo sia rimasto nell'appartamento senza che nessuno dei vicini si sia accorto di nulla, e non abbia segnalato niente di sospetto, considerando l'eventuale cattivo odore che tale situazione può generare.