Una giornata da trascorrere in allegria si trasformò, 5 anni fa, in una tragedia per una famiglia di terlizzi quando il loro bimbo di 5 anni, dopo un tuffo in piscina, morì annegato. E oggi per quella morte dolorosa e assurda sono arrivate le condanne: il giudice monocratico del Tribunale di Trani Marina Chiddo ha condannato a 6 mesi di reclusione, pena sospesa, Giovanni Chiarolla e la figlia Antonella, rispettivamente proprietario e legale rappresentante del centro sportivo di Terlizzi, dove il 7 luglio 2017 morì Paolo Palmieri, che aveva solo 5 anni.
Omicidio colposo
I due sono stati ritenuti responsabili del reato di omicidio colposo, mentre per le presunte violazioni edilizie è stata dichiarata la prescrizione.
I risarcimenti
Nel processo erano costituiti parti civili, assistiti dall'avvocato Damiano Somma, i genitori, il fratello e il nonno della vittima, a cui è stato riconosciuto il risarcimento dei danni da quantificare in sede civile.