Scenderanno in strada a Bari dalle quattro del pomeriggio di oggi per dire «basta al genocidio del popolo palestinese e denunciare i rapporti di collaborazione e connivenza di diverse istituzioni pugliesi, civili e militari, con Israele». Sono associazioni, movimenti e sindacati di base riuniti nel tavolo di coordinamento 'No G7', che hanno organizzato un corteo pro Palestina che partirà da piazza Diaz e passerà davanti al consolato israeliano i via Calefati. «Abbiamo scelto di manifestare il 30 marzo perché si celebra la giornata della Terra, ritenuta importantissima da tutto il mondo palestinese», aggiungono gli organizzatori. Per la manifestazione sono state adottate diverse misure di sicurezza tra cui anche la chiusura di bidoni per i rifiuti nelle strade che saranno percorse dai manifestanti.
Il console di Israele: «No all'odio»
«Siamo fiduciosi nel lavoro delle forze dell'ordine e sappiamo che le autorità preposte faranno sempre il massimo a tutela del consolato e di tutta la città di Bari», dichiara all'Ansa Luigi Desantis, console di Israele a Bari, evidenziando che «il diritto a manifestare è sancito dalla Costituzione e non si può che non essere d'accordo nello svolgimento di una manifestazione». «Il tema - precisa - è come lo si fa, perché è bene che si seguano le regole del rispetto e della convivenza pacifica evitando che sia l'occasione per qualcuno di infiltrarsi e incitare all'odio razziale o nei confronti di uno Stato».