Omicidio all'alba: un uomo ucciso in strada. Tre le coltellate mortali. Fermato un uomo

Omicidio all'alba: un uomo ucciso in strada. Tre le coltellate mortali. Fermato un uomo
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Venerdì 28 Aprile 2023, 08:36 - Ultimo aggiornamento: 21:46

Omicidio alle prime luci dell'alba: un uomo è morto, ucciso a coltellate dopo una lite. Secondo le prime ricostruzioni la vittima è stata ferita a morte davanti alla soglia di casa in via Bellini a Bitonto. Poco dopo è stato fermato un sospettato: l'uomo avrebbe colpito la vittima al culmine di una lite. E in poche ore è arrivata la svolta: sottoposto a fermo con l'accusa di omicidio volontario un uomo di 28 anni, di nazionalità cubana. Si tratta di Geovani Bernia Castillo. 

Le indagini lampo

Secondo quanto emerso finora dalle indagini della polizia di Stato, il presunto aggressore avrebbe colpito contemporaneamente con due fendenti al petto la vittima usando due coltelli (trovati nella felpa che indossava) e senza un apparente motivo come ha raccontato ai poliziotti da un amico del 50enne che avrebbe assistito al delitto.

Il 28enne, rintracciato nella stazione di Bitonto, si sarebbe dichiarato estraneo ai fatti e avrebbe giustificato le macchie di sangue su abiti e mani riferendo di essere caduto sui binari mentre da Ruvo di Puglia rientrava a piedi a Bitonto. Versione che non ha convinto gli inquirenti che hanno disposto il suo fermo e sequestrato i suoi vestiti. Il 28enne è ora in carcere a Bari. 

Cosa è successo

La vittima è un 50enne, Antonio Monopoli. Il presunto aggressore è stato bloccato dalla volante del Reparto Prevenzione Crimine di Bari nei pressi della stazione ed ora si trova nel commissariato di via Traetta. Entrambi, vittima e aggressore, avevano piccoli precedenti. Sul luogo del delitto, che si trova vicino al centro storico, sono intervenute le pattuglie della polizia di Stato e il personale della scientifica.

Antonio Monopoli sarebbe stato ucciso con tre coltellate. E' quanto emerge dai primi rilievi eseguiti dai poliziotti che stanno ascoltando un uomo di 28 anni di nazionalità cubana, considerato il presunto responsabile dell'aggressione. Secondo quanto ricostruito finora, vittima e aggressore si sarebbero incontrati in una delle stradine del centro storico dove avrebbero discusso con toni accesi. Al culmine del litigio, il 50enne sarebbe stato accoltellato.

La vittima si sarebbe trascinata verso il punto di primo soccorso, ma in via Bellini si è accasciata sull'asfalto. Inutili i soccorsi prestati dal personale del 118. Il 28enne invece è stato trovato nei bagni della stazione della città ed è stato portato in commissariato. Sono in corso le ricerche dell'arma del delitto. Le indagini, coordinate dalla Procura di Bari, possono contare sui rilievi eseguiti dagli agenti della polizia scientifica e sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza.

 

Il ruolo chiave del testimone

Sarebbe stato riconosciuto da un testimone Geovani Bernia Castillo, l'uomo di 28 anni, di nazionalità cubana, che è stato fermato con l'accusa di avere ucciso a coltellate questa mattina a Bitonto (Bari) Antonio Monopoli, di 50 anni, durante una lite in strada. Sui suoi vestiti gli investigatori avrebbero riscontrato macchie di sangue sulla cui origine l'uomo non avrebbe fornito una spiegazione convincente. Sul movente dell'omicidio, che sarebbe stato compiuto con due coltelli, non c'è ancora chiarezza. Il 28enne, che ha precedenti penali, è accusato di omicidio volontario. Due coltelli erano nascosti nella tasca della sua felpa.

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