Brt, il cantiere entra nel vivo: al via le misurazioni delle strade

La progettazione ha il limite di tempo di due mesi: entro la fine di maggio quindi dovrà essere consegnata al Comune

Brt, il cantiere entra nel vivo: al via le misurazioni delle strade
Brt, il cantiere entra nel vivo: al via le misurazioni delle strade
di Samanta DELL'EDERA
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Martedì 19 Marzo 2024, 05:00

Al via le misurazioni e i tracciamenti per il Brt (Bus rapid transit), il sistema di trasporto pubblico che partirà a Bari, finanziato con 159 milioni di euro fondi Pnrr. Dalle 22 del 20 marzo alle 6 del 21 marzo le due ditte che hanno vinto l’appalto, la Cobar e la Mer Mec Engineering, inizieranno le misurazioni delle strade per poter procedere alla redazione del progetto definitivo ed esecutivo, a cui seguirà l’avvio dei lavori (entro l’anno).

Per questo il dirigente della ripartizione Mobilità, Claudio Laricchia, ha firmato una ordinanza con la quale viene istituito il divieto di sosta e di fermata, ambo i lati, su sei arterie stradali: corso Vittorio Veneto fino alla caserma Pinerolo; viale Vittorio Emanuele Orlando; via di Maratona; via della Costituente; via della Resistenza; viale Luigi Einaudi (complanare parco); via Luigi Sturzo (solo in corrispondenza del parco); viale Giuseppe Di Vittorio (solo in corrispondenza del parco); largo Ignazia Ciaia; via Adolfo Omodeo; ponte Padre Pio.

I dettagli

Le due aziende si occuperanno dei rilievi necessari per poter progettare i percorsi del Brt. La progettazione ha il limite di tempo di due mesi: entro la fine di maggio quindi dovrà essere consegnata al Comune. Secondo lo studio di fattibilità, il Brt sarà composto da 4 linee (blu, rosa, verde e lilla) tutte previste in sede riservata con preferenziazione semaforica, percorse con bus elettrici da 18 metri: la rete servita sarà di circa 30 chilometri. Saranno anche realizzate stazioni di ricarica rapida distribuite all’interno del corridoio infrastrutturale. Tutte le intersezioni presenti lungo il percorso del Brt saranno semaforizzate così da garantire la priorità di passaggio dei bus elettrici. Ci saranno anche pensiline biancorosse, con panchine, display informativi, illuminazione e cestini.

Ciascuna linea collegherà alcune zone periferiche direttamente con il centro. La linea blu si svilupperà per quasi 6 chilometri per 15 fermate. Il capolinea sarà alla stazione e i bus percorreranno parte del centro fino a via di Maratona; la lilla si svilupperà per 8,78 chilometri e 19 fermate che collegheranno Largo Due Giugno alla stazione; la linea rossa si svilupperà per 8,4 chilometri e 18 fermate e attraverserà il lungomare della città ed infine la linea verde da 8 chilometri e 18 fermate con capolinea in via Aquilino fino via Brigata. Solo a progettazione conclusa sarà bandita la gara per l’acquisto dei 42 nuovi bus la cui fornitura sarà “tarata” anche in base alle richieste inserite proprio nel progetto definitivo.

Le aziende vincitrici (riunite in una rti) hanno proposto una serie di migliorie come ad esempio la realizzazione di pensiline con schermi touch screen, corsie preferenziali controllate da telecamere e capolinea alberati. Prevista anche la possibilità di incrementare gli stalli di sosta per i mezzi del Brt. Particolare attenzione è stata dedicata al layout delle stazioni di capolinea attraverso il miglioramento dei collegamenti pedonali con le aree limitrofe. Le modifiche interesseranno i capolinea di via Di Maratona, di via Paolo Aquilino e di piazza Moro. Ad esempio in via Di Maratona sono previste 40 nuove alberature. Sarà realizzato un edificio al servizio degli utenti, con desk informativo e bagni. Ci saranno 16 stalli per la sosta delle auto, 17 dedicati al personale, 9 per disabili, 8 per i bus ordinari, 6 per i bus Brt e 3 punti di ricarica per i bus elettrici.

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