Donna carbonizzata, 500 in corteo a Santeramo. «In strada contro ogni violenza»

Donna carbonizzata, 500 in corteo a Santeramo. «In strada contro ogni violenza»
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Mercoledì 8 Marzo 2023, 22:08 - Ultimo aggiornamento: 22:12

Circa 500 persone ha preso parte, a Santeramo in Colle, alla marcia silenziosa nel giorno della festa della donna. Un corteo contro tutte le forme di violenza: un serpentone di gente partito alle 18 di ieri da Largo Convento per poi raggiungere piazza Di Vagno.

Lenzuola bianche per dire no alla violenza


Alla fine hanno preso la parola le associazioni Linea azzurra per i minori, Club femminile amicizia, Collettivo Len, Centro studi musicale, Edonè, Italia in corso, Teatro Egó, Il verbo di vita, Vissi d’arte, Una rosa blu per carmela, New athletic project, Giraffa onlus, Proloco, Arci Standbuy.

Tutte queste associazioni hanno espresso un pensiero, una poesia, una riflessione per ricordare il triste primato dell’Italia che vede una donna uccisa ogni tre giorni. In 500 hanno, donne e uomini, anziani e giovani, hanno sfilato con le lenzuola bianche e tutti i partecipanti hanno indossato un indumento di quel colore. L’idea della marcia silenziosa, voluta dopo l’orribile episodio di cronaca che ha funestato la comunità nelle scorse settimane, non è caduta nel vuoto. Anzi. Santeramo è scesa in strada in massa contro ogni forma di violenza. 

Il cadavere carbonizzato


Il cadavere carbonizzato di Michelle Baldassarre, ritrovato nelle campagne del paese, ha profondamente colpito la cittadinanza che ha risposto presente. La donna di 55 anni era seguita da un centro antiviolenza e per la sua morte la procura indaga al momento per istigazione al suicidio. «Oggi é successa una cosa bellissima. Il corteo dimostra a tutti noi che la nostra realtà è civile, solidale, pacifica, non violenta», ha commentato Rossella Porfido, ideatrice dell’evento. «Il bianco include tutti i colori. È luce, speranza, è simbolo di pace, libertà, amore, rispetto. Sono i valori che con gentile fermezza insegniamo ai giovani”, ha concluso l’ex assessore alla cultura. «Questa marcia ci dà l’occasione per ricordare un servizio gratuito, quello del centro antiviolenza, che il comune di Santeramo offre come supporto, sostegno e ascolto alle vittime e che opera nel pieno rispetto della privacy e dell’anonimato. Supportiamo le donne vittime di qualsivoglia maltrattamento fornendo anche consulenza legale gratuita e supporto psicologico», ha sottolineato la dottoressa Lucia Rifino. «Siamo a disposizione ogni martedì e giovedì dalle 10 alle 12 all’assessorato i servizi sociali. Il numero verde nazionale è il 1522», ha ricordato Rifino.

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