La destra sta con Ciullo, ma l’alleanza è in bilico

La destra sta con Ciullo, ma l’alleanza è in bilico
di Francesco RIBEZZO PICCININ
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Domenica 18 Febbraio 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 16:46
Sarebbero pronti ad andare avanti da soli, con la candidatura a sindaco di Massimo Ciullo, i partiti e movimenti di destra che rimarrebbero tagliati fuori dal possibile accordo tra Forza Italia ed il Polo moderato composto da Direzione Italia, Udc, Alternativa Popolare, Coerenti per Brindisi e Brindisi in Alto. Ai quali si starebbero per aggiungere ormai anche Michele Errico ed i suoi movimenti: Brindisi Virtuosa, SocialDem e Territorio Zero. D’altronde proprio Errico, insieme a Nando Marino, aveva perorato con una lettera a Raffaele Fitto la ricandidatura del senatore uscente Vittorio Zizza.
Nel frattempo, però, i partiti e movimenti di destra non si lasciano abbattere dal dialogo in corso tra Forza Italia e Polo moderato, che metterebbe fuori dai giochi loro e la candidatura a sindaco di Massimo Ciullo, lanciata dalla Lega del coordinatore provinciale Paolo Taurino e dal suo leader nazionale Matteo Salvini.
E proprio Lega, Movimento Nazionale per la Sovranità, Movimento +39, Periferia, Fratelli d’Italia e Proiezione Futuro andrebbero comunque avanti verso l’appuntamento di maggio con le elezioni politiche, mantenendo Ciullo come candidato sindaco ma allo stesso tempo attaccando a testa bassa Forza Italia. «Tutti contro l’avvocato Massimo Ciullo, l’unico che - lo difende il Movimento +39 - in questi anni di malgoverno cittadino, pur senza un ruolo amministrativo o un incarico politico, si è sempre impegnato pubblicamente con battaglie per la legalità e la trasparenza nell’amministrazione comunale. Ecco perché chi comanda a Brindisi da anni, cambiando casacca continuamente, non lo vuole». Sostegno a Ciullo anche dal consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Christian Continelli, che riconosce di dovere molto all’avvocato brindisino. «Sempre con te - dice - e sempre dalla stessa parte, noi non siamo fatti per tutte le stagioni».
Duro, nonostante il periodo elettorale, anche Taurino. «Apprendo dalla stampa - dice - di questo nuovo scenario dal quale prendo categoricamente le distanze. Mi meraviglio di questo passo in avanti di Forza Italia, in quando con lo stesso Andrisano (coordinatore provinciale azzurro, ndr) eravamo rimasti che ci saremmo aggiornati ed avremmo discusso in maniera democratica il prosieguo di una possibile alleanza. Noto però, purtroppo, che il peggio delle amministrazioni Consales e Carluccio si è ritrovato e non posso assolutamente condividere questo percorso. Questo scenario mi sembra fantapolitica e mi auguro non sia veritiero, per il bene di Brindisi che ha bisogno di una classe dirigente diversa».
 
Nel caso di un accordo tra Forza Italia e Polo moderato, tra l’altro, con la destra e con Ciullo resterebbe anche il movimento Proiezione Futuro presieduto da Gianluca Alparone, già candidato di Forza Italia alle scorse elezioni regionali e da alcuni indicato come possibile segretario cittadino azzurro prima della nomina di Ernestina Sicilia. Proprio Alparone, infatti, ultimamente avrebbe preso le distanze da Forza Italia.
Che invece registra l’ingresso di Michele Di Donna, ex assessore alla Programmazione economica dell’amministrazione Carluccio, nelle proprie file. Di Donna, passato dagli allora Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto a Fratelli d’Italia, oggi è quindi ufficialmente nel partito azzurro. «Il solco avviato - esprime tutta la sua soddisfazione la coordinatrice cittadina Ernestina Sicilia - è quello di valorizzare l’attività politico-istituzionale e professionale di uomini e donne, competenti e capaci, peraltro di media età, affinché in linea con i tempi e le esigenze del territorio riescano ad essere efficaci referenti della e per la nostra città. Queste risorse sono beni preziosi che stanno costituendo la squadra di lavoro del partito, nell’ottica di costruzione, fisiologico rinnovo e crescita, dello stesso»
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