Ipermercati aperti: si prepara la sfida

Ipermercati aperti: si prepara la sfida
di Lucia PEZZUTO
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Mercoledì 25 Aprile 2018, 05:30
Negozi chiusi per la giornata festiva nel centro cittadino, ma grande distribuzione quasi tutti aperta sia oggi che il 1° maggio. Per le chiusure dei negozi saranno rispettate le indicazioni date da Confesercenti provinciale, sono anche le indicazioni date dal segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso che ha detto: “Non si capisce perché non si possa riconoscere, a tutti coloro che non sono in servizi essenziali, di poter partecipare a manifestazioni e di trascorrere del tempo libero”.
Così, in controtendenza rispetto alle statistiche che indicano la Puglia quale una delle regioni italiane dove è maggiormente diffuso il lavoro festivo, oggi a Brindisi, nel centro cittadino, le attività commerciali terranno abbassate le saracinesche. «Abbiamo dato indicazione di chiudere i negozi sia il 25 aprile che il 1° maggio- dice Tony D’Amore di Confesercenti- Riteniamo che bisogna restituire dignità alle feste ma soprattutto avere grande rispetto dei lavoratori del settore. Anche a livello nazione la nostra è un’azione di contrasto contro questo atteggiamento di alcuni imprenditori della grande distribuzione che obbligano i dipendenti a lavorare anche in questi giorni». 
Il discorso però cambia quando si parla della grande distribuzione e dei centri commerciale, apertura straordinaria per il centro Brin Park e per la galleria dei negozi all’interno del centro commerciale Le Colonne che per attirare i consumatori ha persino organizzato un evento musicale. Sarà chiuso, invece, l’ipermercato Ipercoop che si trova all’interno. Sarà, invece, aperto il centro commerciale Auchan di Mesagne. Tanto Auchan quanto Brin Park hanno già annunciato anche l’apertura per il primo maggio mentre il centro Le Colonne, per la festa dei lavoratori, sarà chiuso, in pratica recupera la giornata di lavoro del 25 aprile. «Registriamo con grande disappunto la scelta della direzione della galleria de Le Colonne di tenere aperti i negozi. E’ una cosa ridicola - conclude D’Amore- Anche se come Confesercenti e come operatori commerciali della città stiamo programmando delle aperture straordinarie per i prossimi mesi che però non prevedono aperture nei giorni di festa. Mi auguro che per il primo maggio tutti rispettino il lavoro e i lavoratori, perché questo atteggiamento schiavista e poco rispettoso di chi lavora anche con la complicità di alcuni ignari consumatori. Costringere con la minaccia del licenziamento lavoratori che sono part time e a tempo determinato è ridicolo nel 2018».
I negozi di alimentari e alcuni supermercati saranno aperti solo per mezza giornata, quel tanto che basta per consentire agli sprovveduti dell’ultimo momento di fare la spesa in un giorno di festa.
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