In tilt il numero verde per i rifiuti ingombranti, cittadini sul piede di guerra.
Ecotecnica: «Il disservizio dipende dal gestore telefonico».

Rifiuti ingombranti abbandonati per strada
Rifiuti ingombranti abbandonati per strada
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Martedì 17 Luglio 2018, 05:30
BRINDISI - Fuori uso il numero verde per la raccolta dei rifiuti ingombranti. Chiunque, in questi giorni, provi a comporre il numero 800-991995 per prenotare a domicilio il ritiro di materiale ingombrante, non riesce a mettersi in contatto con l’operatore. La rete, infatti, risulta perennemente occupata. In alcuni casi la linea cade del tutto dopo pochi secondi dall’invio della chiamata.

Sono numerose le proteste per questo disservizio ma, contrariamente a quanto si possa ipotizzare, il problema non è dovuto all’Ecotecnica srl, ma al gestore Telecom con il quale la società di Lequile ha stipulato il contratto telefonico. «Il numero è momentaneamente fuori uso - afferma Federico Zilli, direttore Ecotecnica srl - nonostante le nostre sollecitazioni alla società di telefonia fissa ancora il problema non è stato risolto. Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) abbiamo lanciato un post sulla nostra pagina Facebook per avvisare la cittadinanza». Per ora, nella speranza di un intervento risolutivo per la gioia dell’utenza interessata alla questione, la ditta che si occupa della gestione dei rifiuti in città ha già trovato soluzioni alternative.

«Chiunque avesse la necessità nelle prossime ore - riprende Zilli - di disfarsi di qualsiasi tipo di materiale ingombrante può digitare il numero 345-6091435 oppure lo 0831-574230. Ricordiamo all’utenza che è possibile prenotare il ritiro presso l’ abitazione anche utilizzando l’apposita App direttamente dal proprio smartphone».
Con l’arrivo della stagione estiva cresce la necessità di disfarsi di ciò che non si usa più. Vecchi divani, mobili, materassi che possono essere trasportati direttamente nei due centri di raccolta messi a disposizione da Ecotecnica. Per chi, invece, non ha un mezzo di trasporto idoneo, il ritiro comodamente da casa rappresenta senz’altro una valida alternativa.

«Non possiamo permetterci di abbassare la guardia - sottolinea Zilli - Purtroppo il fenomeno degli abbandoni è ancora molto frequente. Ci sono, infatti, ancora alcuni incivili che abbandonano i rifiuti nelle solite zone che ormai conosciamo, come nei pressi della chiesa di Iaddico ad Apani, o nei pressi del centro commerciale Le Colonne. Ma anche per strada, a dire il vero. Ci sono ancora molte persone che non rispettano l’orario di conferimento e questo crea dei disservizi. Il servizio, infatti, dovrebbe terminare in teoria tra le 10 e le 10.15 e invece siamo costretti a far lavorare oltre quell’ora squadre supplementari solo per gli abbandoni, per avere una città pulita».

Nel frattempo gli utenti, e sono tanti, che hanno bisogno di prenotare a domicilio la raccolta rifiuti ingombranti, possono – in alternativa al servizio telefonico – utilizzare l’App o telefonare in ditta. «Il contributo della cittadinanza - conclude il direttore di Ecotecnica - è fondamentale per diminuire il numero delle discariche abusive. Si tratta dell’ultimo baluardo di chi non effettua la raccolta differenziata e quindi non vuole contribuire a mantenere la città pulita, nel pieno rispetto delle regole del vivere civile. Per questo motivo sono in corso da tempo accurati controlli da parte di vigili urbani e addetti di Ecotecnica e sono già tanti i cittadini che sono stati individuati e multati per aver abbandonato i rifiuti per strada o in aperta campagna». Per la società leccese l’obiettivo principale resta quello di portare il capoluogo in vetta alla classifica regionale consentendo anche ai brindisini, finalmente, di risparmiare sul costo della Tari.
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