«Ritardi nei ripristini» Il Comune blocca i lavori realizzati da Open Fiber

«Ritardi nei ripristini» Il Comune blocca i lavori realizzati da Open Fiber
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Mercoledì 20 Marzo 2019, 20:30 - Ultimo aggiornamento: 20:42
Lavori di scavo congelati fino a quando non saranno completati i ripristini delle trincee stradali già aperte per l'installazione della fibra ottica. Il Comune di Brindisi, dunque, passa alle vie di fatto dopo la diffida del 7 febbraio scorso e dopo le lamentele di molti cittadini.
Con un provvedimento siglato ieri, infatti, l'ente «ha sospeso tutti i lavori che Open Fiber sta eseguendo a Brindisi», si legge in una nota diramata da palazzo di città. «Lo scorso 7 febbraio - spiegano infatti dal Comune - l'azienda era già stata diffidata per aver parzialmente disatteso la richiesta dei ripristini stradali definiti in tempi brevi».
Quattro giorni dopo, Open Fiber aveva risposto di avere intensificato i lavori di ripristino in tutte le strade oggetto di scavo e di avere concluso, nelle settimane precedenti, i lavori di bitumazione nei rione Sant'Angelo e Santa Chiara, in viale Aldo Moro, via Aprilia, via Monte Sabotino ed in diverse strade del quartiere Sant'Elia.
Contestualmente, l'azienda aveva anche consegnato un cronoprogramma dei lavori di ripristino che prevedeva il completamento di tutte le strade del rione Sant'Elia entro febbraio, del rione Cappuccini entro fine marzo, del rione Commenda entro la fine di aprile e del rione Bozzano entro la metà di maggio. Inoltre, Open Fiber si era dichiarata disponibile a dare priorità ai ripristini delle strade eventualmente indicate come particolarmente urgenti dal Comune. Sul cronoprogramma, a quanto pare, non ci sarebbero state obiezioni formali.
«Numerose strade cittadine, oggetto dei lavori di Open Fiber, presentano - scrive ancora l'amministrazione comunale - un piano viabile incomplanare e sconnesso tanto da rappresentare un pericolo per gli utenti». Per questo, al fine di garantire una circolazione stradale sicura, il Comune ha ritenuto di dover sospendere tutte le lavorazioni stradali pertinenziali sino all'esecuzione di tutti i ripristini definiti, per gli scavi ad oggi eseguiti, cioè sino all'attuazione delle prescrizioni violate, si legge nel provvedimento approvato ieri.
Open Fiber, dal canto suo, comunica di avere preso atto del provvedimento e dunque della sospensione degli scavi disposta dal Comune di Brindisi, «assicurando al contempo - si legge proprio in una nota dell'azienda - il suo ulteriore impegno nel rispettare il cronoprogramma dei ripristini condiviso con lo stesso Comune in seguito alla diffida dello scorso 7 febbraio».
Da quella data del resto, fanno sapere da Open Fiber, «i lavori di riasfaltatura erano stati già intensificati col preciso obiettivo di accogliere le richieste dell'amministrazione e contenere i disagi per la cittadinanza. Va infine precisato che eventuali difetti di planarità delle strade possono dipendere anche da situazioni preesistenti già compromesse e non in via esclusiva dagli interventi inerenti alla posa della fibra ottica».
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