Il personale del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto intercetta due individui in motocross che sfrecciavano in riserva, chiede l’intervento dei carabinieri e gli uomini della stazione di Carovigno intervengono, fermandoli. I mezzi sono stati sottoposti a sequestro.
E’ accaduto domenica mattina. Erano circa le 12 e gli operatori del Consorzio erano impegnati nell’attività di pattugliamento dell’area protetta, quando hanno notato due individui in motocross che si muovevano a velocità sostenuta nella laguna della torre aragonese, in corrispondenza della zona di riserva integrale, quella più delicata.
Gli uomini del Consorzio hanno immediatamente chiesto l’intervento delle forze dell’Ordine e nel giro di pochissimo sono intervenuti i carabinieri della stazione di Carovigno, fermando i soggetti in fragranza mentre assaltavano la zona umida.
Cosa è successo
Le motocross dei due giovani, risultati essere poi sanvitesi, sono state sottoposte a sequestro ai fini della confisca ed è partita la procedura del caso presso l’Autorità giudiziaria. L’operazione si è conclusa con successo grazie alla dedizione alla causa della tutela di Torre Guaceto tanto degli operatori del Consorzio, quanto dei carabinieri.
“Ringrazio a nome del Consorzio che rappresento il comandante Berardino ed i suoi uomini – ha commentato il presidente dell’ente, Rocky Malatesta -, è difficile riuscire a fermare questi individui perché si muovono a grande velocità e sprovvisti di targhe dei loro mezzi, proprio per non farsi identificare, serve tempestività e attenzione per svolgere attività che si concludano con successo ed i carabinieri hanno svolto un intervento esemplare”.
L’auspicio del Consorzio è che l’esito dell’operazione sia da monito a quanti intendono danneggiare Torre Guaceto mettendo in atto comportamenti illeciti ed estremamente dannosi per gli habitat e gli animali. Basti pensare al già precario stato di salute delle dune a causa dei cambiamenti climatici e all’importanza che ha il riposo per gli uccelli migratori già stremati dalle migrazioni, per capire quanto danno procurino elementi che sfrecciano con moto molto rumorose sulla sabbia e tra i laghetti della zona umida in cui gli animali cercano di recuperare la forma fisica prima della ripartenza.