Valtur, è già countdown per l'apertura estiva

Valtur, è già countdown per l'apertura estiva
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Sabato 21 Aprile 2018, 03:17 - Ultimo aggiornamento: 10:54
OSTUNI - Una pianificazione degli interventi necessari per assicurare l’apertura del villaggio sin dalle prossime settimane. Salvaguardare la forza lavoro che da anni opera durante la stagione estiva nella struttura, ormai ex Valtur, sulla costa ai confini tra Ostuni e Carovigno.
È ufficialmente partita la nuova fase del complesso turistico, fortemente a rischio nelle settimane scorse a causa della crisi finanziaria che ha coinvolto lo storico marchio. Dopo la svolta giunta giovedì, si è già al lavoro per pianificare il futuro. Il giorno dopo l’annuncio dell’assegnazione definitiva a Th Resort, intanto, giungono le prime reazioni, sia da parte degli amministratori locali, ma anche da parte degli altri gruppi che avevano presentato la manifestazione d’interesse per il complesso della Città bianca. «Siamo felici che una realtà importante come Valtur possa sopravvivere e possa essere un contenitore di turisti, ed allo stesso tempo un’attrazione importante in questo settore per il nostro territorio».
 Così l’assessore al turismo del comune di Ostuni Vittorio Carparelli, anche in rappresentanza del gruppo consiliare di Noi con l’Italia.
A stretto giro potrebbe esserci già un tavolo di confronto tra l’amministrazione comunale ed i rappresentanti del gruppo veneto. «Mi auguro che quanto prima possa esserci un incontro con i nuovi investitori per poter definire, con loro, anche un programma di collaborazione comune. Siamo pronti a dare il supporto a questi nuovi imprenditori - spiega Carparelli - che giungeranno ad Ostuni, sia in merito alla Valtur, ma anche per altre strutture. Riteniamo che la sinergia tra pubblico e privato potrà dare buoni risultati». Tra i gruppi che avevano dato la disponibilità a rilevare la gestione del villaggio, nelle scorse settimane, anche il Garibaldi Hotels, che ha sede proprio ad Ostuni. «Abbiamo appreso della decisione di Cassa Depositi e Prestititi (e di Valtur) di assegnare i tre villaggi a Th Resorts senza che siano state prese in considerazioni le altre manifestazioni di interesse avanzate da noi e da altri operatori nazionali. Fa specie il totale silenzio che ha segnato questa trattativa e monitoriamo che il tutto sia stato svolto nel rispetto delle norme e della trasparenza; facciamo invece i nostri migliori auguri a Th Resorts dandogli il benvenuto nel nostro territorio e chiaramente offrendo la nostra disponibilità ad eventuali confronti». Sono queste le dichiarazioni a caldo di Fabrizio Prete, direttore generale di Garibaldi Hotels dopo la notizia dell’assegnazione da parte del gruppo Cdp alla società Hotelturist, attiva sul mercato nazionale con il marchio Th Resorts.
«Ci auguriamo che sia effettivamente garantita la continuità operativa dei villaggi, una strada assolutamente necessaria per i tanti lavoratori coinvolti e per i tanti creditori colpiti da questa difficile e delicata situazione. I tre storici Villaggi Valtur, Ostuni, Pila e Marilleva, rappresentano un pezzo di storia del turismo italiano e meritano - conclude Prete - di ritornare protagonisti del mercato con una strategia di rilancio seria e nel rispetto di tutti i soggetti coinvolti».
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