​“La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà”: da marzo la mostra al Castello Aragonese a Otranto

“La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà”: da marzo la mostra al Castello Aragonese a Otranto
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 21:19 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 16:32

“La magia di Marc Chagall tra realtà e surrealtà”: così è intotalata la mostra che dal 30 marzo al 5 novembre prossimi sarà visitabile all'interno del Castello Aragonese di Otranto.

I dettagli venerdì

Insieme a Pablo Picasso, Salvador Dalì e Marcel Duchamp, l’artista Marc Chagall è stato uno dei grandi innovatori dell’immaginario culturale e visivo del Novecento. La mostra nel Castello Aragonese di Otranto, promossa dal Comune con Global Art e Studio Guastalla arte moderna e contemporanea – con la progettazione grafica e il coordinamento allestitivo di Carlo Contino Circolone e la consulenza scientifica e layout allestimento di Antonio Mangia –, intende ripercorrere attraverso apparati biografici, suggestioni e narrazioni a più voci la sua lunga storia di uomo e di artista mediante una selezione ragionata di opere di varie datazioni.

Sale tematiche accompagneranno il visitatore alla scoperta del genio di Chagall, mentre contenuti testuali – redatti dai giovani critici d’arte Simone Melis, Angelica Raho e Giulia Russo – e interventi allestitivi immersivi consentiranno al pubblico di conoscere profondamente il pensiero, la vita e la bellezza nascosta nelle pieghe delle sue opere, circa ottanta tra acqueforti e litografie originali (tecniche molto amate dal maestro), firmate e numerate dall’artista, e dipinti.

La mostra sarà pertanto l’occasione per una progettualità ampia, in grado di generare dialogo, confronto, crescita.

Le sale del Castello Aragonese di Otranto diventeranno così scrigni di opere, bellezza, complessità, grazie a questa mostra in grado di generare occasioni di confronto serrato: il progetto prevede infatti un ciclo di appuntamenti collaterali fondamentali per la migliore riuscita della mostra e della sua conoscenza tra gli addetti ai lavori e il grande pubblico. Naturalmente tutti i contenuti testuali in mostra saranno in italiano e in inglese.

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