La distanza tra il segnale di limite di velocità e l'autovelox è incerta. E la multa viene annullata. Ancora una sentenza contro l'autovelox installato dal Comune di Cavallino sulla strada statale 16 Maglie-Lecce. Nei giorni scorsi il giudice di pace di Lecce, avvocato Antonella Santoro, si è pronunciato in merito al ricorso presentato da un cittadino difeso dall'avvocato Alfredo Matranga. Il Comune, stando alla sentenza, ha violato le norme in materia di segnalazione del limite di velocità e di informazione del rilevamento da remoto della velocità mediante apparecchi elettronici.
In particolare, il Comune non ha provato di avere installato, a congrua distanza dall'autovelox, il segnale di preavviso riportante il limite massimo di velocità.