Fermato in auto mentre viaggiava sulla tangenziale di Bari, in direzione sud, si stava lasciando alle spalle il capoluogo pugliese. In arresto è finito un 42enne di Leverano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A bordo della sua auto, infatti, aveva un carico di 9,5 chilogrammi di cocaina, finiti sotto sequestro. L’arresto è avvenuto lunedì, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, sulla tangenziale di Bari, poco prima dell'uscita 12 verso Carrassi e Carbonara.
L'uomo, alla guida di un crossover, una Volkswagen T-Roc, che evidentemente i carabinieri della compagnia di Bari Centro stavano tenendo d’occhio da tempo, è stato notato mentre percorreva l'arteria stradale verso Brindisi, ma la sua andatura sospetta non è passata sottotraccia.
Sequestrato lo stupefacente, il 42enne - forse uno di quelli scelto dai gruppi criminali che, per un compenso in denaro, assumono l’incarico di trasportare carichi scottanti - è stato condotto in caserma, in via Tanzi, e dichiarato in arresto. È finito in carcere, a Bari, e poi, dopo la convalida, posto ai domiciliari col braccialetto elettronico, mentre l'auto è stata sequestrata. Chi si nasconde dietro? Difficile ipotizzarlo. Di certo, si tratta di uno dei ritrovamenti di droga più grossi degli ultimi tempi.