Riti pasquali: si celebra la passione di Cristo

Riti pasquali: si celebra la passione di Cristo
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Sabato 24 Marzo 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 12:56
Nel giorno della vigilia della Domenica delle Palme, continuano le iniziative che, tra sacro e profano, avvicinano alla Settimana Santa che finisce con la Pasqua. A Lecce oggi ci sarà la “Via Crucis dei giovani” per le vie del centro storico, con partenza alle 20.30 dalla Chiesa di San Matteo. Così in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù e della Giornata di preghiera e di digiuno in memoria dei Missionari Martiri che si celebra nelle singole diocesi. La consulta di Pastorale Giovanile e il Centro Missionario della diocesi, hanno organizzato, secondo il programma della Quaresima, la Via Crucis guidata dall’arcivescovo di Lecce Michele Seccia e scandita da otto tappe animate dalle varie associazioni giovanili. Prevista una sosta nella Chiesa di S. Irene e poi la conclusione in piazza Duomo, che, per l’occasione e per i due giorni consecutivi, sarà illuminata di rosso, in memoria dei martiri che hanno donato la loro vita nelle terre di missione durante lo scorso anno.
A Ugento l’appuntamento è per domani in piazza San Vincenzo alle 19 con una speciale Via Crucis incentrata sugli scritti di Don Tonino Bello, nel 25° anniversario della sua morte: 150 figuranti, uno scenario dinamico, tutto dal vivo. Vedrà insieme i comuni di Ugento e Alessano, Comune di origine del parroco diffusore di pace, e vedrà la partecipazione del fratello di don Tonino, Trifone Bello, che per l’occasione vestirà i panni del Servo di Dio. «Sarà un viaggio mistico e spirituale, un pover uomo, attraverso le parole di Don Tonino. Siamo infinitamente piccoli rispetto alla tematica che stiamo affrontando», ha detto il regista Alberto D’Ambrosio presentando l’evento a cui parteciperà anche il cescovo della Diocesi Ugento–Santa Maria di Leuca, monsignor Vito Angiuli.
 
A Veglie domani alle 17 nel centro storico, per il secondo anno consecutivo, torna la Passione di Gesù con la Compagnia Teatrale Rosa. Cinquanta interpreti per raccontare gli ultimi momenti della vita terrena di Cristo. La regia è affidata a Roberto De Cruto mentre ad interpretare il ruolo di Gesù sarà Giorgio Cantarini, il piccolo Giosuè del film “La Vita è Bella” di Roberto Benigni. Si parte dal Monumento del Calvario.
A Salice Salentino sarà il gruppo teatrale del Centro Sociale Parrocchiale a rappresentare “Christus”, tragedia itinerante in sette atti in scena ogni anno sin dal 1997. Impegnate oltre 30 maestranze e 180 teatranti. Sia i testi che le scenografie sono stati studiati nel pieno rispetto del Vangelo. Appuntamento domani dalle 18.30 per le vie del centro storico per finire su una piccola altura artificiale con la Crocifissione di Cristo.
A Tuglie la rappresentazione della storica Via Crucis per le strade del paese - alle 19.30 di domani - sarà a cura del circolo Anspi “San Giovanni Bosco” con la parrocchia Maria Ss. Annunziata. Sessanta i personaggi che vestiranno gli abiti storici per le scene che si svolgeranno tra piazza Garibaldi, via Risorgimento e il campo sportivo dell’oratorio parrocchiale.
Intanto a Copertino in piazza del Popolo già oggi alle 18, nell’ambito della terza rassegna di Levitas, il teatro del sacro, e del 250esimo della canonizzazione di San Giuseppe da Copertino, l’amministrazione comunale porta in scena la “Sacra rappresentazione della Passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo”, dramma sacro scritto e diretto da Franco Tomai, interpretato dalla “Compagnia teatrale Comitato Cittadino della Passione e Morte di Gesù” di Torre Santa Susanna. Centinaia, tra attori e tecnici, sono le persone che contribuiscono ogni anno, a livelli diversi, alla buona riuscita del Dramma Sacro, tanto che la performance del gruppo viene richiesta in diverse località della Puglia, Campania, Basilicata e, per ben due volte, in Germania.
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