Primi segni di miglioramento nelle condizioni del sub 33enne di Sannicola colpito, sabato pomeriggio, da un fulmine mentre si trovava sulla spiaggia di Lido Marini. L'uomo, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Cardinal Panico" di Tricase, martedì è stato estubato e sta riuscendo a respirare bene e senza l'aiuto della bombola di ossigeno. I medici tengono sotto costante osservazione l'evolversi del suo quadro clinico, che fortunatamente lascia ben sperare su una rapida ripresa.
La vicenda
L'uomo si trovava in compagnia di alcuni amici sulla spiaggia della marina di Ugento. Aveva indossato la muta e stava per immergersi per una battuta di pesca subacquea quando un fulmine, arrivato improvvisamente, lo ha colpito in pieno. Il 33enne, che non dava alcun segno di vita, è stato subito soccorso, caricato velocemente su un'auto e portato verso la litoranea.
Nei pressi del bar "Martinucci", poi, due ragazze sono arrivate in suo aiuto. È stato grazie al primo intervento delle due ragazze che il cuore del sub ha ricominciato a battere.