Maltempo, dieci soccorsi in mare della Guardia costiera: paura per una bambina

Una delle barche soccorse
Una delle barche soccorse
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Venerdì 17 Agosto 2018, 14:18
Il repentino mutamento delle condizioni meteomarine con forti raffiche di vento, visibilità ridotta e improvviso aumento del moto ondoso nella giornata di ieri hanno causato diversi disagi a natanti e bagnanti sul lato adriatico e su quello jonico salentino.

La Capitaneria di porto di Gallipoli ha dovuto impiegare in diverse operazioni di soccorso, alcune verificatesi contemporaneamente in più punti della costa, sei motovedette per far fronte a dieci richieste di soccorso pervenute tra le 10.30 e le 12, sul numero d’emergenza della Guardia Costiera 1530.

Le emergenze lungo la costa di  Castro, Santa Maria di Leuca, Ugento, Gallipoli e Porto Cesareo. Le richieste hanno riguardato bagnanti in difficoltà, subacquei, unità che effettuavano trasporto passeggeri e diversi natanti e pattini.  Gli interventi  più delicati hanno riguardato due natanti in difficoltà tra Torre Lapillo e Porto Cesareo. Un primo natante con due persone a bordo, sorpreso  dal mare ingrossatosi improvvisamente e con evidenti difficoltà di manovra, che mettevano a rischio l’incolumità degli occupanti, ha richiesto una manovra di affiancamento  ed il
trasbordo dei due occupanti,  nonché il rimorchio dell’unità sino al porto di Porto Cesareo. I militari, visto lo stato di evidente agitazione delle persone soccorse, hanno chiesto l'intervento  del 118. Le stesse poi, una volta in rada, non hanno voluto l'assistenza sanitaria.

Un secondo natante, in prossimità di Torre Lapillo con tre persone a bordo (tra cui una
bambina) non è riuscito, anche a causa del mare mosso, a salpare l’ancora: le onde hanno comiciato a sommergere la prua. Ed hanno imbarcato acqua. Una motovedetta Sar
li  ha raggiunti, ed alla luce dell'evidente stato di
agitazione, dopo aver rimorchiato la piccola imbarcazione, i militari hanno fatto salire a bordo i passeggeri.
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