Uno sconosciuto si avvicina e tenta di portarle via il figlio di 4 anni. Scatta la denuncia
Le prime immagini non confermano la versione della donna

La tensione è alle stelle dopo che, ieri mattina, la madre di un bimbo di 4 anni si è presentata in Questura per denunciare il presunto tentativo di rapimento del suo bambino.
I fatti sarebbero avvenuti sabato pomeriggio, nel pieno via vai del centro storico. Stando a quanto raccontato dalla donna e verbalizzato dagli agenti, il bimbo trotterellava lungo via Augusto Imperatore, procedendo in direzione di piazza Sant'Oronzo, mentre la madre lo seguiva, a pochi passi di distanza senza mai perderlo d'occhio. Giunti quasi all'intersezione con corso Vittorio Emanuele, la signora avrebbe notato un venditore di palloncini extracomunitario che, nel passare loro di fianco, avrebbe sorriso al bimbo. Appena pochi minuti dopo, lo stesso uomo sarebbe comparso alle spalle di mamma e figlio e, prendendo quest'ultimo per un braccio, avrebbe tentato di trascinarlo via con la forza, dirigendosi verso il Comune, in via Rubichi. La donna non ci avrebbe pensato un attimo: e in un breve inseguimento, chiedendo aiuto e urlando, avrebbe raggiunto l'uomo e gli avrebbe strappato dalle mani il bambino impaurito. Mamma e figlio, sotto choc, sarebbero stati soccorsi da un gruppo di passanti e la donna avrebbe preferito, nell'immediato, chiamare il marito e rientrare subito a casa. Solo ieri mattina avrebbe deciso di mettere nero su bianco l'accaduto, fornendo agli agenti anche un identikit del presunto rapitore.
Fin qui la versione fornita dalla donna. Ma le indagini, scattate già ieri mattina, non avrebbero trovato completo riscontro a quanto raccontato: gli agenti hanno infatti acquisito i filmati di alcune telecamere della zona e avrebbero iniziato ad analizzarle. E proprio da quei filmati si è potuta osservare la scena, riportandola entro una cornice che non farebbe pensare a un tentativo di rapimento.
Ma le indagini proseguono a 360 gradi: attraverso la visione di altri video, ripresi da angolazioni diverse, si cercherà ora di comprendere se il racconto verbalizzato sia stato il risultato di un grosso spavento da parte di una madre particolarmente apprensiva, oppure se ci siano degli altri motivi che hanno indotto la donna a presentare la denuncia. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, neppure che le ulteriori immagini acquisite possano aiutare a definire meglio i contorni della vicenda e a identificare il presunto rapitore, per ascoltare la sua versione.
Intanto, l'episodio ha generato grande allarme tra i cittadini e fatto scattare la polemica politica. Il coordinatore cittadino di Forza Italia, Cristian Sturdà, se la prende con il sindaco Carlo Salvemini e con la sua giunta: «Questa amministrazione - si legge in una nota - a furia di scattarsi selfie multiculturali e scrivere post demagogici sui social, ha finito col perdere del tutto il contatto con la realtà: non ci sono telecamere nei punti più sensibili, e non c'è il necessario apporto da parte delle forze di polizia municipali, che invece vengono impiegate per la caccia alla multa». Sull'argomento anche il dirigente nazionale di Fi, Paolo Pagliaro, che chiede maggiore sicurezza: «Basta. Siamo stanchi. Il tentato rapimento è di una gravità unica. Il livello di allarme è altissimo. La nostra città è diventata insicura e bisogna fare qualcosa».