Statale 101, ancora lavori sulla Lecce-Gallipoli. Tornano caos e code chilometriche

Statale 101, ancora lavori sulla Lecce-Gallipoli. Tornano caos e code chilometriche
di Rita DE BERNART
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Lunedì 20 Marzo 2023, 22:24 - Ultimo aggiornamento: 21 Marzo, 07:48

L’equinozio di primavera è stato annunciato domenica scorsa da una giornata di cielo terso di tramontana e temperature diurne fino a venti gradi. E’ la bella stagione che ritorna, gioie e dolori, corse verso il mare, passeggiate, gite e, naturalmente, le prime lunghe code sulla statale 101: in prossimità dello svincolo di Gallipoli, il restringimento della carreggiata e la deviazione obbligatoria generano, per almeno un chilometro, incolonnamenti pericolosi. In barba al relax e alla piacevolezza dei giorni di festa. Stress, arrabbiature e ritardi. E qualche incidente sfiorato. Le prime nuove avvisaglie di queste difficoltà c’erano state in occasione del Carnevale gallipolino, giornata in cui decine di migliaia di persone hanno invaso la città per i festeggiamenti e per assistere alla sfilata dei carri allegorici. Questa domenica, ma in parte già anche anche la precedente, è arrivata la conferma e, con essa, è subito montata la protesta sui social da parte di cittadini esasperati. Non solo.

Timori in vista per le vacanze di Pasqua: «A risentirne sarà il turismo»

Crescono anche le preoccupazioni di imprenditori turistici ed esercenti in previsione di Pasqua e pasquetta e dei due ponti del 25 aprile e 1 maggio: in questi giorni si prevedono buoni flussi turistici, anche last minute, e grande movimentazione di persone che si spostano in provincia per trascorrere giornate al mare o all'aria aperta, visitare musei, partecipare a feste organizzate e assistere a concerti ed eventi.

Se la situazione attuale dovesse perdurare i disagi sarebbero notevoli. E ciò potrebbe non essere un buon biglietto da visita per la stagione estiva o le successive vacanze di giugno. Corsi e ricorsi: sembra solo ieri quando le proteste per i disagi al traffico, avevano costretto Anas ad interrompere i lavori. Era luglio scorso, invece. Turisti e cittadini, vacanzieri e lavoratori pendolari, ma anche tanti esponenti istituzionali, protestavano già da mesi contro il cantiere infinito, partito a gennaio 2022, della statale Lecce – Gallipoli che causava file chilometriche e l’allungamento dei tempi di percorrenza. A distanza di un mese e mezzo dallo stop, Anas, ad ottobre, ha poi riavviato le operazioni. E, ad oggi, le immagini si ripetono. Un anno dopo. “E’ il rock della coda in tangenziale, il rock di una vita vissuta male…”: è sufficiente riadattare questo motivetto di una nota canzone di Elio e le storie tese, per riassumere perfettamente ciò si genera, dunque, soprattutto nelle giornate di festa, sulla statale 101 Lecce -Gallipoli: finestrini abbassati per il caldo, persone spazientite, musica ad alto volume che si diffonde dagli abitacoli. Intanto lo stato dei lavori è avanzato verso sud in direzione della cittadina jonica: le limitazioni attuali riguardano la porzione da Galatone in poi e in particolare dallo svincolo per Sannicola a Gallipoli.

Restringimento della carreggiata in entrambe le direzioni

Il restringimento di carreggiata, con la chiusura della corsia di sorpasso, interessa il tratto tra il chilometro 30,900 e il chilometro 31,950. Obbligatorio dunque prendere la direzione Lido Conchiglie – Rivabella, uscendo dal punto panoramico più alto dell’intera statale: una strada in discesa, che si incrocia anche con la via per il mare, lungo la quale se non si procede a passo d’uomo è anche facile incorrere in tamponamenti, e che sfocia poi lungo le provinciali che ricongiungono successivamente alla stessa 101, sia per chi deve raggiungere la città bella che per chi deve proseguire per Santa Maria di Leuca. Tempi di percorrenza dilatati e, per chi non è pratico della zona, anche l’eventualità di sbagliare strada. Con conseguenti ritardi, sia sul lavoro che in occasione di eventi, ed una quantità enorme di tempo sottratto alla breve vacanza pasquale o alla passeggiata domenicale. In direzione di Lecce, invece, l’interruzione è tra il chilometro 34 e il chilometro 33,350: anche in questo caso l’uscita obbligata conduce sulle complanari e strade di servizio che conducono alla zona industriale di Gallipoli e Sannicola, che riportano alla 101.

La protesta sui social: "Poca segnaletica e e strada inadatta”

Pronta la protesta sui social da chi è rimasto imbottigliato nel traffico, tra foto e video. “Dopo lo svincolo per Rivabella – scrive un utente- l’altro giorno mi è arrivata addosso una macchina da dietro; per fortuna poco danno ma potrebbe succedere di peggio. Poca segnaletica e strada inadatta a deviare tutta la circolazione”. A peggiorare il tutto, nel senso di percorrenza verso Lecce, ci sono i due autovelox a Galatone e Galatina. “Situazione scandalosa – commenta un altro- lavori lentissimi ed i comuni ci speculano pure con gli autovelox. In questo disastro il problema maggiore è proprio la chiusura del “cavalcavia della serra” ( come viene chiamato localmente, ndr). La domenica di carnevale ci fu già un primo assaggio”. L’appalto che ammonta complessivamente a 1,9 milioni di euro, lo ricordiamo, prevede, in dettaglio, la «sostituzione e l’ammodernamento dello spartitraffico centrale con il new jersey in calcestruzzo di ultima generazione, con ricostruzione del sistema di allontanamento delle acque di piattaforma nei tratti in curva». Questione di sicurezza, si, ma anche di vivibilità.

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