Uno stipendio di 90 euro per il mese di gennaio. E' quanto hanno trovato in busta paga alcuni dipendenti della Asl di Lecce. E scoppia la polemica di Cisal sanità. Non è escluso che possa essersi trattato di un errore nella compilazione dei cedolini, ma il sindacato guidato dal segretario Giovanni D'Ambra è intenzionato ad approfondire la questione e si dice pronto ad interessare l'ispettorato del lavoro.
La denuncia dei sindacati
«Ci risiamo, ancora una volta e a cadenza periodica, riscontriamo la mancata erogazione dello stipendio a varie figure professionali dell'Asl di Lecce (Medici,Infermieri,personale laureato non medico) - scrive D'Ambra - che dal 27 gennaio non si sono ancora visti accreditare sul proprio conto corrente quanto di loro spettanza».
Dal sindacato quindi l'affondo all'indirizzo della direzione strategica dell'azienda sanitaria. «Dal direttore generale Rossi, non è arrivata alcuna risposta.