Incidente tra aerei militari alle porte di Roma, morti i due piloti: uno era pugliese

Aveva 48 anni il tenente colonnello Giuseppe Cipriano. In Aeronautica dal '96

Incidente tra aerei militari alle porte di Roma, morti i due piloti: uno era pugliese
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Martedì 7 Marzo 2023, 15:38 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 19:06

E' pugliese di Taranto uno dei due piloti dell'Aeronautica morti questa mattina nell'incidente aereo avvenuto a Guidonia, alle porte di Roma: due aerei Siai Marchetti 208 di addestramento militare si sono scontrati e sono precipitati intorno alle 11. Uno è caduto in un campo in via Roma, in prossimità di un distributore Tiber (dove infatti si è creata una lunga coda), l'altro si è schiantato tra alcune case e su una macchina in via delle Margherite.

Morti entrambi i piloti

Entrambi i piloti, il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello, sono morti.

Ma non ci sono stati altri feriti. I due piloti, istruttori di volo esperti, appartenevano al 60esimo stormo dell'Aeronautica Militare. 

«Ha fatto qualcosa per evitarli, li ha schivati - racconta un testimone oculare -. Secondo me una manovra per graziarci, perché poteva prendere i palazzi». Una tragedia che poteva avere, quindi, proporzioni ben più gravi. Il presidente il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, un messaggio di cordoglio e di «solidarietà e intensa partecipazione al dolore dei congiunti». L'Aula del Senato ha ricordato le due vittime con un applauso mentre alla Camera è stato osservato un minuto di silenzio. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha espresso le condoglianze e «la vicinanza di tutta la famiglia della Difesa».

Le indagini

Su quanto avvenuto la Procura di Tivoli, così come quella Militare, ha aperto un fascicolo di indagine. Il reato ipotizzato dai magistrati ordinari è quello di disastro aereo colposo. Il fascicolo è contro ignoti e i pm hanno affidato l'incarico per le autopsie che verranno effettuate domani.

Erano quattro gli aerei in volo, impegnati nelle esercitazioni per la manifestazione del 28 marzo prossimo a Roma in occasione del centenario della fondazione dell’Aeronautica militare. Il pm di turno della Procura di Tivoli ha effettuato un sopralluogo sul luogo dell'incidente e la Procura aprirà una indagine per ricostruire quanto avvenuto. Anche l'ispettorato aeronautica, in quanto velivoli militari, avvierà accertamenti.

 

Cipriano aveva 48 anni

Il tenente colonnello Cipriano, nato a Taranto il 5 febbraio del 1975, era entrato in Aeronautica Militare nel 1996 con il 117/o corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60/o Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103, MB339-CD. Aveva all'attivo 6000 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali. Il maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (Vr) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119/o corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60/o Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all'attivo 2600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.

Il Maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (VR) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60° Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all'attivo 2600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.

La dinamica

La dinamica dell'incidente nel quale hanno perso la vita il tenente colonnello Giuseppe Cipriano ed il maggiore Marco Meneghello, entrambi in servizio al 60/o Stormo dell'Aeronautica Militare di Guidonia (Roma) «è in fase di accertamento». Sull'accaduto la Forza armata avvierà già nelle prossime ore un'inchiesta di sicurezza del volo. La notizia è stata comunicata alle famiglie dei due ufficiali, alle quali il capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, generale Luca Goretti, a nome dell'intera Forza armata, si stringe «in un profondo segno di vicinanza e cordoglio».

Lo scontro tra i due velivoli è avvenuto a pochi chilometri dall'aeroporto militare di Guidonia, nell'ambito di una missione addestrativa pre-pianificata. Sul posto, insieme a vigili del fuoco e forze dell'ordine, sono intervenute immediatamente squadre di soccorso e team di specialisti dell' Aeronautica Militare che stanno continuando ad operare per mettere in sicurezza e circoscrivere le aree dell'impatto.

Il cordoglio

«La notizia della morte di due piloti dell'Aeronautica militare nell'incidente aereo avvenuto a Guidonia ci rattrista molto. Vorrei far giungere all'intero corpo dell'Aeronautica Militare e alla famiglia del tenente colonnello Giuseppe Cipriano, di Taranto, e del maggiore Marco Meneghello, di Legnago, la vicinanza mia personale e dell'intera comunità pugliese». Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano

 

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