Voli, navette e servizi per gli aeroporti, l'assessore Lopane: «Nel Piano del turismo colmeremo le lacune»

Voli, navette e servizi per gli aeroporti, l'assessore Lopane: «Nel Piano del turismo colmeremo le lacune»
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Domenica 21 Maggio 2023, 05:00

Modulare il servizio navetta da e per l’aeroporto di Brindisi sugli orari dei voli si sta rivelando un’impresa. «Impensabile» arrivare a Brindisi e non sapere come raggiungere il Salento perché mancano le navette. «Assurdo» impiegare un’ora e mezza per andare da Lecce a Leuca, come pure accade con i treni delle Ferrovie Sud Est. L’attualissima analisi del sistema di trasporti nella bassa Puglia non è, in realtà, di oggi. È datata 30 giugno 2016 e a firmarla, all’epoca, fu l’allora prefetto di Lecce, Claudio Palomba, oggi responsabile dell’ufficio circondariale di Governo a Napoli e proiettato – secondo i bene informati – verso la prefettura della Capitale.
Sette anni e nulla o quasi nulla è cambiato: se si arriva a Brindisi dopo una certa ora della sera muoversi verso il Salento o la Valle d’Itria è impossibile, se non affidandosi ai privati o ai taxi che, per raggiungere Otranto, possono chiedere fino a 190 euro. 
Eppure Palomba spese quelle parole indignate in occasione della presentazione del primo contratto di rete nato sotto l’egida del Distretto del Turismo e firmato, non a caso, fra cinque aziende dei trasporti salentine, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di mobilità, in particolare quella dedicata ai turisti, colmando vuoti e lacune. Più facile riunire tavoli, convocare vertici e annunciare Distretti, a quanto parrebbe, che stanziare i fondi necessari ad estendere corse e orari dei servizi di trasporto pubblico. 

Le parole dell'assessore

«Sul tema dei trasporti – dice l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane – abbiamo avviato una riflessione congiunta e stabile insieme all’assessore Anita Maurodinoia, aprendo un tavolo di confronto specifico nell’ambito del Piano strategico del turismo. Quel tavolo ci sta dando la possibilità di analizzare ogni livello di servizio e ogni criticità e ci permetterà, così, di elaborare una strategia per il prossimo futuro». 
Per esempio, la Giunta ha già rimodulato il progetto “Gargano Easy to reach”, che prevede il collegamento in autobus fra alcune località del Gargano e l’aeroporto di Bari Palese “Karol Woityla”. «Le frequenze saranno migliori – prosegue Lopane – e siamo intenzionati ad aprire questa analisi anche con le aziende concessionarie dei servizi ferroviari», con un occhio alla comunicazione. «Spesso mancano proprio le informazioni circa i servizi disponibili» aggiunge ancora l’assessore, convinto che il tema dei trasporti caratterizzi «molte destinazioni turistiche, non solo la Puglia. Se pensiamo a destinazioni come la Costiera Amalfitana, per esempio, ci rendiamo conto che è penalizzata da collegamenti non felicissimi, ma resta tuttavia una meta richiestissima dai turisti di tutto il mondo. Non dobbiamo insomma dimenticare - ha concluso Lopane - tutta una serie di elementi che concorrono a fare di una località una destinazione turistica di successo». 
Sui prezzi dei voli lievitati in questi mesi l’assessore Lopane rimanda «alle regole del mercato», specificando che l’unica cosa che si può fare «è puntare sempre alla qualità». I voli per la Puglia, rispetto a un anno fa, costano il doppio e se per i tanti turisti stranieri che già affollano le città e la costa il costo del biglietto può non essere un problema, per il mercato italiano si potrebbe rivelare un freno. Da Milano a Bari l’aumento è quasi del 100%, da Milano a Brindisi è addirittura superiore. Non si tratta soltanto delle compagnie low cost, che hanno rivisto tutte il listino al rialzo, ma di tutti i vettori. Non è un caso che i numeri forniti dall’Istat qualche settimana fa sulle destinazioni preferite dagli italiani, non contemplano la Puglia tra le prime cinque regioni. 
Si vedrà.

Quel che è certo è che lacune e mancanze dei servizi “addentellati” agli aeroporti vanno colmati. E al più presto. 

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