Xylella, Emiliano: «L'inchiesta della Procura di Lecce non è stata felice»

Xylella, Emiliano: «L'inchiesta della Procura di Lecce non è stata felice»
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Martedì 15 Gennaio 2019, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 18:52
LECCE - “Abbiamo monitorato e tagliato migliaia di alberi, nessuno ci era riuscito prima. Sento spesso parlare di superman e del piano di superman, vale a dire del piano Silletti. Il nome di Silletti al presidente del Consiglio lo feci io. E Silletti se è nelle condizioni può smentirmi quando vuole. Ho visto cento volte il generale Silletti e posso dirvi che ci ha messo molto tempo per scrivere quel piano”. Così il governatore Michele Emiliano, intervenendo nel pomeriggio a Lecce, nella sede della Regione Puglia a un incontro con la delegazione del Comitato olivicoltori pugliesi, insieme al presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e al capo del Dipartimento Agricoltura della Regione, Gianluca Nardone, per un confronto sulle misure che il governo regionale intende attuare in tempi brevi per dare un segnale di ripartenza al settore olivicolo salentino. Nel mirino del governatore, in un passaggio del suo intervento, anche la magistratura salentina. “Vedo che a Bari ancora qualcuno vuole togliersi qualche dubbio. Ho detto che non parlo più degli interventi della magistratura perché ogni volta che dico qualcosa poi vengo interpretato diversamente. Sono tre anni che cerco di spiegare che non volevo dire ciò che mi si attribuisce. Speravo che i magistrati ci dessero una mano, oggettivamente devo riconoscere che non è stato un intervento felice quello della magistratura di Lecce, perché siamo partiti sperando che si chiarisse qualche cosa, invece abbiamo perso soltanto molto tempo e non abbiamo chiarito ancora niente”.
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