Ginnastica facciale contro gli effetti dell’età, ecco come prevenire le rughe e anche il doppio mento

Arriva dal Giappone la nuova tendenza, adatta specialmente dopo i 50 anni, per tenere in forma i muscoli del viso e arginare i processi dell’invecchiamento

Ginnastica facciale batte gli effetti dell’età, ecco come prevenire le rughe e anche il doppio mento
Ginnastica facciale batte gli effetti dell’età, ​ecco come prevenire le rughe e anche il doppio mento
di Maria Serena Patriarca
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 22 Febbraio 2023, 00:35 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 12:37

Tenere in forma i muscoli del viso per arginare i naturali processi di invecchiamento: gli ultimi trend di benessere della ginnastica facciale arrivano dal Giappone e mirano a contrastare le rughe e prevenire il doppio mento, specialmente dopo i 50 anni e in età Silver, con una serie di semplici esercizi che, se eseguiti con costanza ogni giorno davanti allo specchio, possono rivelarsi una vera e propria palestra con effetto antiaging per la pelle del volto. 

Infarto e ictus, rischio più alto con il colesterolo anche per i giovani: come ridurre il pericolo malattie cardiovascolari

La ginnastica facciale batte gli effetti dell’età


Diventata virale grazie ai tutorial Instagram della giapponese Fumiko Takatsu, “guru” della face gym e dello yoga del viso, la ginnastica facciale non è faticosa ed è alla portata di tutti.

Dieci minuti di esercizio, per non meno di un mese con una cadenza di almeno 3 giorni alla settimana, possono rivelarsi un “booster” per tenere più giovane l’aspetto del volto e più tonico il mento, e donare al viso una nuova superficie morbida e levigata, specialmente dopo i 55 anni.


LO STUDIO
Già nel 2018 una ricerca della Northwestern University aveva dimostrato che il workout facciale stimola non solo il benessere del viso, ma anche l’autostima e il wellness di tutto il corpo. Francesca Cassia, creatrice del metodo Odaka yoga ed esperta di face training, conferma che «la ginnastica facciale ha sorprendenti effetti anti invecchiamento, aiuta a migliorare la circolazione sanguigna del viso e contribuisce ai processi fisiologici antiaging dei tessuti. Se l’intera muscolatura del corpo ha bisogno di cure e amore, perché non dovrebbero averne anche i 36 muscoli facciali? Gli esercizi per il viso agiscono sulle aree problematiche che si presentano con l’avanzare dell’età, dalle zampe di gallina alle linee del sorriso». «Mentre praticate», prosegue Cassia, «osservate se trattenete le tensioni, se fate delle espressioni facciali, se vi concentrate sul rilassamento del viso o tendete ad aggrottare la fronte e sollevare le sopracciglia, quando i lineamenti dovrebbero essere distesi. Ai miei allievi suggerisco di imitare il sorriso della Gioconda, con gli angoli della bocca leggermente rivolti verso l’alto, per favorire un viso rilassato e lasciar andare le tensioni accumulate, specialmente nella zona del massetere e della mandibola». Per tonificare guance e zigomi simulate di pronunciare con le labbra una “o” molto aperta, e poi una grande “a”, e ripetete questo movimento per 10 volte: dopo risucchiate le guance per 15 secondi, per poi rilassare i lineamenti del viso. Per distendere la fronte e il contorno occhi aggrottate le sopracciglia e poi rilassate la fronte; a seguire alzate le sopracciglia e spalancate gli occhi, poi tornate alla vostra espressione normale: ripetete per una decina di volte. 


DIECI RIPETIZIONI
Ci sono anche esercizi specifici per mettere ko il doppio mento, da ripetere sempre per 10 volte: con la testa ferma, spingete in basso gli angoli della bocca, tenendo in tensione la muscolatura di mento e collo per 5 secondi, poi rilassate la bocca. Per contrastare le striature intorno alle labbra, e ridurre quelle esistenti, stringete le labbra e portatele in avanti, come per un bacio, restando così 5 secondi, per poi lasciare morbida la bocca. Ora appoggiate le dita di una mano sulla bocca, con una lieve pressione, e provate a sorridere, ripetendo questo piccolo movimento per 8 volte. Tenere in forma i muscoli del viso aiuta anche a lenire le tensioni che si creano in caso di bruxismo notturno (digrignamento dei denti). Per la corretta motilità della mandibola poggiate la punta della lingua sul palato, sullo spot palatino, e sollevate e abbassate il mento per 6 volte, lentamente: poi provate a deglutire; per controllare l’allineamento fra naso e mento eseguite l’esercizio davanti allo specchio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA