Bimbo nato con un dente, raro caso di dentizione precoce a Perugia: cosa significa e quali rischi comporta

L'equipe medica ha deciso di rimuoverlo a causa della sua notevole mobilità

Bimbo nato con un dente, raro caso di dentizione precoce a Perugia: cosa significa e quali rischi comporta
Bimbo nato con un dente, raro caso di dentizione precoce a Perugia: cosa significa e quali rischi comporta
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Lunedì 20 Marzo 2023, 13:04 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 08:47

Un neonato di 24 giorni è giunto presso il polo odontoiatrico della Casa della Salute di Marsciano (Perugia) per la presenza di un dente nell'arcata inferiore della bocca. Con ogni probabilità, il piccolo è nato con quel dente. L'equipe del dottor Leonardo Palazzo, dopo i controlli del caso, ha deciso di rimuoverlo a causa della sua notevole mobilità. Lo riferisce la Usl Umbria 1.

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Bimbo nato con un dente a Perugia

Al momento dell'estrazione, avvenuta nei giorni scorsi, il neonato era in un buono stato di salute generale e regolarmente allattato al seno; aveva ricevuto alla nascita la dose parenterale di vitamina k prevista per evitare rischi di emorragia perinatale.

Dentizione precoce: cos'è e quali rischi comporta

«La presenza di denti nel neonato - spiega il dottor Leonardo Palazzo, referente del polo odontoiatrico della Casa della Salute di Marsciano - rappresenta un raro disturbo nella cronologia dell'eruzione dentaria.

La terapia dei denti cosiddetti "natali" o "neonatali" prevede l'estrazione solo in presenza di complicanze come ulcerazioni della lingua, severa mobilità con rischio di inalazione accidentale o difficoltà nell'allattamento al seno. I denti precoci sono di due tipi: i denti natali, presenti già al momento della nascita; i denti neonatali, che spuntano nei primi 30 giorni di vita. Si tratta di casi molto rari, nell'ordine di un neonato ogni mille nati».

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