Loredana Bertè da Costanzo: «Mio padre un bastardo, sono contenta sia morto»

Loredana Bertè
Loredana Bertè
2 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Ottobre 2018, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 17:45

«Mio padre? Un bastardo, sono contenta sia morto». Loredana Bertè, ospite della trasmissione L'intervista, con Maurizio Costanzo, è un fiume in piena. La cantante ha ripercorso le tappe della sua vita, dall’infanzia a oggi.




La Bertè ha rilasciato dichiarazioni molto pesanti nei confronti della sua famiglia, in particolare verso il padre e la madre: «Ho visto mio padre prendere a calci mia madre per farla abortire all’ottavo mese di gravidanza. Era un bastardo sono contenta che sia morto».

L'artista di Bagnara Calabra ha ricordato la compianta Mia Martini, sua sorella. Da piccola, racconta, «nelle giornate particolarmente violente, mi portava al luna park per farmi uscire di casa. Ed è proprio da qui che prende il nome il mio nuovo singolo: Il mio luna park è maledetto, perché è un luogo che mescola amore e odio».

Durante l’intervista la Bertè ha confessato che non si è più innamorata dopo Bjorn Borg: «L’ho sposato perché mi sono detta voglio dei figli. Dopo 4 anni di matrimonio gli ho detto “era meglio la parte della fidanzata, io son sposata con te da 4 anni, voglio dei figli!”. E lui, insieme alla madre ha detto “assolutamente no. I figli solo di sangue svedese”. E così da allora sono casta e pura».

© RIPRODUZIONE RISERVATA