Il bell'Antonio dà il via a LùMière

Il bell'Antonio dà il via a LùMière
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Lunedì 12 Novembre 2018, 21:52 - Ultimo aggiornamento: 21:57
Riparte LùMière Calicidicinema, con il nuovo cartellone che si apre domani sera alle 21. Nel primo appuntamento, LùMière propone uno dei classici italiani in bianco e nero, Il bell'Antonio. Il film, girato nel 1960 da Mauro Bolognini, è liberamente ispirato all'omonimo libro scritto da Vitaliano Brancati. Nel cast, si notano interpreti d'eccezione come Marcello Mastroianni, nei panni del protagonista Antonio, Tomas Milian e Claudia Cardinale, mentre la sceneggiatura porta addirittura la firma di Pier Paolo Pasolini. La pellicola è stata inserita nell'elenco dei 100 film da salvare e si è aggiudicata, alla sua uscita, La Vela d'Oro 1960 al Festival di Locarno.
La rassegna cinematografica LùMière Calicidicinema, a cui ha dato vita Antonio Manzo e che è giunta alla sua quarta edizione, si svolge nelle sale del Must, il Museo Storico di Lecce, in uno degli ambienti più raccolti, informali e più consoni alla intimità e alla convivialità dell'evento, nel quale si potrà godere della visione del film comodamente seduti su divanetti, sgabelli o poltroncine. Secondo la sua caratteristica formula, la manifestazione unisce in un unico evento i grandi film del cinema internazionale a pregiati vini prodotti da note aziende vitivinicole salentine. Un cartellone aperto per soddisfare gusti e ricordi di film per lo più rari alternati a capolavori senza tempo, sicuramente da vedere.
Dopo la proiezione di domani sera de Il bell'Antonio, la rassegna proseguirà a Lecce con il seguente calendario: il 27 novembre Una farfalla con le ali insanguinate di Duccio Tessari (1971); l'11 dicembre Frankenstein Junior di Mel Brooks (1974); il 15 gennaio Il maestro di Vigevano di Elio Petri (1963); il 29 gennaio I tre giorni del Condor di Sydney Pollock (1975); il 5 febbraio Che cosa avete fatto a Solange? di Massimo Dallamano (1972); il 14 febbraio Ovunque nel Tempo di Jeannot Szwarc (1980); l'8 marzo Il Raggio Verde di Eric Rohmer (1986); il 26 marzo Milano Calibro 9 di Fernando Di Leo (1972); il 9 aprile Panico a Needle Park di Jerry Schatzberg (1970); il 23 aprile La Signora in Rosso di Gene Wilder (1984).
A maggio e giugno, invece, le ultime tre proiezioni nel programma della rassegna LùMière Calici di cinema si svolgeranno in provincia: nel Palazzo Baronale di Martano il 17 maggio sarà possibile assistere a Taxi driver di Martin Scorsese (1976); nel Palazzo Granafei di Sternatia il 31 maggio verrà proiettato La cambiale di Camillo Mastrocinque (1959), e infine nella Tenuta La Torretta il 7 giugno concluderà la rassegna Il Belpaese di Luciano Salce (1977).
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