Sanremo, oltre le canzoni c'è aria di Puglia

Le mozzarelle di Gioia del Colle, la cipolla rossa di Acquaviva, il cece nero di Cassano, il pane di Altamura, l'olio di Torremaggiore e tanti altri prodotti tipici pugliesi delizieranno il palato dei visitatori di Casa Sanremo Vitality's l'area hospitality del Festival della Canzone Italiana, allestito al Palafiori di Sanremo firmata Vincenzo Russolillo Gruppo Eventi. La Puglia oggi, avrà un ruolo di primissimo piano a Casa Sanremo Vitality's, presente con il patrocinio dell'assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia e sarà protagonista della cena tipica riservata agli artisti del Festival con le bontà del tacco d’Italia preparate dallo chef di Gioia del Colle (Ba) Ottavio Giulio Surico, che chiuderà la settimana sanremese. Infatti Casa Sanremo offre occasioni di intrattenimento e racconta l’Italia attraverso le sue peculiarità in un unico contenitore: la musica, la moda, la cultura, i territori, le tradizioni, le aziende con i loro prodotti e non ultima la buona cucina con le eccellenze enogastronomiche. È il terzo anno consecutivo che la Puglia è presente con una delegazione ufficiale, guidata da Elena Brulli di Trani, presidente dell'Associazione Forme e delegata per la Puglia di Gruppo Eventi. "Tutto il giorno fino a tarda notte dopo il Festival è il Palafiori il centro nevralgico di tutto, con tantissime attività, che registra grandi numeri di visitatori, quindi importante vetrina, occasione di promozione. Ringrazio l'Assessorato regionale all'Agricoltura che ha voluto rendere ancora più stretto il legame tra la Regione e Casa Sanremo, concedendo il patrocinio all'iniziativa. Sono tanti gli enti e i partner che, con il loro sostegno, hanno consentito anche quest'anno di poter riservare uno spazio importante alla Puglia in uno degli eventi più importanti d'Italia". Nel 2017 sono stati oltre 73.000 i visitatori al Palafiori. "Un pezzo di Puglia da gustare e degustare in occasione dello storico appuntamento annuale sanremese” - afferma- l'assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia. "Si tratta di una preziosa occasione per far conoscere e degustare la bontà e la qualità dei nostri prodotti a marchio Puglia, in un fuori evento della manifestazione canora, attenzionata da visitatori provenienti da tutto il mondo”. Tra gli enti che sostengono la delegazione pugliese a Casa Sanremo c'è la Confcommercio Provincia Bari-Bat. Tra i pugliesi presenti al festival, otre ai cantanti, due orchestrali, elementi fondamentali per la kermesse sono il batterista leccese Maurizio Dei Lazzaretti, presenza ormai storica all’Ariston da oltre 15 anni che accompagnerà le «ugole» in gara e il salentino docAlessandro Monteduro di Cutrofiano (Le) musicista, nella sezione ritmica e suona le percussioni classiche, da anni impegnato in diverse formazioni e progetti musicali elemento storico della Notte della Taranta, che per il quinto anno consecutivo vive il Festival dalla posizione privilegiata  dell'orchestra. La Puglia presente anche tra i giurati per il prestigioso Premio Enzo Jannacci di Nuovoimaie per le nuove proposte sanremesi con Francesca Stajano, l'attrice e sceneggiatrice e produttrice per metá di Gallipoli e per metá leccese, romana d’adozione, reduce da successi Hollywoodiani con un cortometraggioFrammenti, girato in parte a Lido Conchiglie nella zona di Gallipoli e in parte nelle campagne salentine. Presso "Casa Sanremo" sul palco di "Juke box", si esibisce invece Gabriele Laghezza, il giovane cantante di Carovigno (Br), mentre all’Hotel Royal Lounge by Diffitalia Group oggi è protagonista il “capocollo ubriaco”, prodotto di punta di Mocavero Salumi di Monteroni di Lecce.