Dimissioni presentate, dimissioni respinte e una situazione veramente delicata e difficile da ricostruire. È delicatissimo il clima nella sala stampa del Fanuzzi al termine della partita tra Brindisi e Latina terminata 1-2 per gli ospiti: arrivato in conferenza per commentare il match, Roselli ha infatti annunciato le sue dimissioni per poi interrompere le sue dichiarazioni tra l’emozione e le lacrime, ma dopo un incontro con la società negli spogliatoi, il club ha comunicato la decisione di tenere saldo sulla panchina biancazzurra il proprio tecnico. «Prendo la parola per dire a tutti che da questo momento non sono più l’allenatore del Brindisi», esordisce Giorgio Roselli in sala stampa. L’emozione, però, lo tradisce e gli impedisce di andare avanti spiegando le motivazioni della drastica decisione personale maturata - con tutta probabilità - anche per lo stress e lo sconforto delle ultime difficilissime settimane.
Le lacrime
«Mi dispiace tantissimo per la città e per i miei calciatori», singhiozza prima di lasciare la conferenza per rifugiarsi lontano dalle telecamere in un momento più privato.