Giro di fatture false scoperto dalle Fiamme gialle, nei guai il patron delle miss

Giro di fatture false scoperto dalle Fiamme gialle, nei guai il patron delle miss
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Lunedì 17 Dicembre 2018, 18:12 - Ultimo aggiornamento: 19:03
La Guardia di finanza ha scoperto un giro di fatture false usate per creare fondi neri o per consentire ad aziende «amiche» di ridurre il pagamento di imposte. Un affare da centinaia di migliaia di euro, secondo le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziario della Guardia di finanza di Taranto che vede al centro della bufera Bruno Dalto, 53enne patron di numerosi concorsi di bellezza organizzati negli anni scorsi. Uno dei più noti è «Miss Motors» ed è stato proprio da lì che i finanzieri guidati dal tenente colonnello Marco Antonucci sono partiti ricostruendo fattura dopo fattura un vero e proprio labirinto di soldi scomparsi e tasse evase. Un’inchiesta che ha portato al sequestro di conti correnti e beni per circa 700mila euro nei confronti di Dalto e una trentina di  altri indagati.

Le società di Dalto avrebbero emesso fatture per sponsorizzare i concorsi di bellezza periodicamente organizzati, gli amministratori di fatto delle società avrebbero pagato attraverso bonifici e poi, grazie a numerosi prelievi in contanti dai conti di Dalto o da altre società compiacenti, avrebbero ottenuto la restituzione di una buona parte di quei soldi. Così si sarebbero costituiti fondi neri  di conseguenza omettendo il pagamento di iva e altre imposte.
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