Ecco i lupi nel Parco delle Gravine
immortalati dalle "fototrappole"

Ecco i lupi nel Parco delle Gravine immortalati dalle "fototrappole"
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Giovedì 12 Luglio 2018, 14:57 - Ultimo aggiornamento: 15:13
Branchi stanziali di lupi nel Parco regionale naturale “Terra delle Gravine”, sia nel versante occidentale della provincia jonica, tra Laterza, Ginosa e Castellaneta, sia nei boschi di Martina Franca. La scoperta è arrivata grazie alle "fototrappole" del Progetto triennale “Uppark! Strategie di rete per il Parco Terra delle Gravine”, sostenuto da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Ambiente 2015, che prevede l’esecuzione di una serie di “azioni” per valorizzare il Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, rendendolo pienamente fruibile ai cittadini, nonché per la prevenzione e la riduzione dei rischi ambientali e la salvaguardia dell’integrità dei questo straordinario ecosistema, un autentico santuario della biodiversità.
Lo scopo principale dell’azione del progetto è di definire l’attuale distribuzione del lupo appenninico (Canis lupus italicus) sul territorio del Parco Regionale Terra delle Gravine, nonché la consistenza della sua popolazione, utilizzando il “fototrappolaggio”. Questo metodo si avvale dell’ausilio di fototrappole, ossia particolari videocamere in grado di fotografare o filmare in modo automatico un animale che passa davanti allo strumento strategicamente posizionato, senza la necessità della presenza fisica dell’operatore e senza richiedere la cattura e la manipolazione dell’animale.
grazie alle fototrappole di Uppark, infine, sono stati realizzati video di altre specie, come volpi e cinghiali, e di specie più elusive, come tasso, istrice e faina.

 
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