La festa di Halloween si è trasformata in battaglia ieri sera alla periferia di Taranto, in particolare nei quartieri Paolo VI e Tamburi. Con sassi e uova lanciati contro i bus pubblici, uno dei quali è stato centrato da pietre che hanno mandato in frantumi i vetri. Nel mirino anche citofoni e portoni vandalizzati con vernice spray. Un quadro sconfortante che ha imposto l'intervento delle forze dell'ordine. Due minori sarebbero stati fermati e condotti in Questura per accertamenti. Le immagini dei danni provocati da giovani travestiti sono rimbalzate sui social provocando rabbia e sdegno
Il sindaco
Sugli episodi di teppismo è intervenuto anche il sindaco Rinaldo Melucci. "Sono rimasto sconvolto - scrive il primo cittadino - vedendo le immagini che circolavano sui social riguardo gli atti vandalici e di becero teppismo che hanno colpito i nostri autobus nei quartieri Paolo VI e Tamburi. Dagli ultimi rilievi pare che questa violenza fosse tutta ascrivibile a minorenni.
Non mi arrendo e non mi arrenderò mai, i nostri ragazzi non possono essere quello scempio lì. Quei quartieri periferici da anni sono costantemente attenzionati dall'amministrazione perché custodiscono bellissime storie di riscatto e a quelle zone è dedicata la nostra attuale riqualificazione.
La società
Fermissima anche la condanna di Alfredo Spalluto, presidente della società di trasporti pubblici Kyma Mobilità. "A nome mio personale, dei componenti del Cda e del management di Kyma Mobilità Amat - ha detto - esprimo vicinanza e solidarietà agli autisti oggetto di lancio di sassi, nonché ai cittadini che in quel momento erano sul mezzo. Quello di ieri è solo l’ultimo, in ordine di tempo, di una serie atti criminali compiuti contro i nostri autobus, perché non si tratta di mero vandalismo, ma di una aggressione che, solo per fortun, fino ad oggi non è sfociata in tragedia. Kyma Mobilità Amat si impegnerà installando tutti i dispositivi per aumentare la sicurezza degli autobus e la deterrenza nei confronti degli aggressori, ma è evidente che per ottenere risultati concreti è necessaria un’azione concertata che veda uniti Istituzioni, forze dell’ordine e stakeholder del territorio".