Maxi-processo Pandora, arrivano le condanne definitive: 34 arresti a Bari.
I carabinieri del Ros stanno eseguendo 34 ordini di carcerazione, emessi dalla procura generale di Bari, poiché sono diventate definitive le sentenze di condanna della Corte d'Appello di Bari nel maxi processo 'Pandora'. Le persone condannate, appartenenti ai clan Mercante-Diomede e Capriati attivi a Bari e nella provincia Bat, devono espiare complessivamente 222 anni di reclusione.
Associazione mafiosa, armi e tentati omicidi
Gli imputati nel processo Pandora erano accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa pluriaggravata, tentati omicidi, armi, rapine, furti, lesioni personali, sequestro di persona e violazioni della sorveglianza speciale.
La Cassazione ha confermato le due sentenze anche nella parte in cui avevano ritenuto che il clan Capriati, nell'arco di un'attività ultradecennale, si è caratterizzato in un articolato programma criminoso, sviluppando la selezione e il reclutamento in carcere e proiettandosi verso il nord Barese e la provincia Bat. Sette dei condannati per mafia operavano infatti tra le città di Trani, Corato e Terlizzi. L'ufficio esecuzioni penali della procura generale ha anche chiesto per 26 condannati la revoca dei benefici che erano stati concessi (liberazione anticipata, indulto e sospensioni condizionali).